Le info news di oggi – 10 giugno (sera)
Omicidio Senago, domani i funerali di Giulia e Thiago
Sant’Antimo si prepara a celebrare domani i funerali di Giulia Tramontano e del figlio Thiago, “strappati all’amore dei propri cari” per mano di Alessandro Impagnatiello, arrestato per l’omicidio della compagna, al settimo mese di gravidanza. I genitori, i fratelli, i parenti e gli amici della 29enne si ritroveranno per la cerimonia – strettamente privata – nella parrocchia di Santa Lucia per i funerali che saranno celebrati domani alle 15. Nel comune a Nord di Napoli domani sarà lutto cittadino.
Catania, investe volontariamente moglie e amica della donna che muore
Un uomo di 52 anni, con la propria automobile, a Catania ha investito volontariamente la moglie 56enne e un’amica della donna, uccidendo quest’ultima, 69enne di origine ennese. Il fatto è avvenuto nella zona industriale del capoluogo etneo. Il 52enne ha poi chiamato la polizia per confessare quanto compiuto. Indagini sono in corso da parte della squadra mobile della Questura etnea.
Moschee vietate in capannoni e garage, Imam contro la proposta di legge
”E’ una proposta di legge che chiaramente discrimina i musulmani e non rispetta la Costituzione italiana che tutela tutti i cittadini che abitano in Italia. E’ qualcosa di incostituzionale”. Lo dice all’Adnkronos Sami Salem, imam della moschea della Magliana di Roma, in merito alla proposta di legge targata Fratelli d’Italia che punta a vietare la trasformazione di capannoni industriali o garage in luoghi di culto per le comunità islamiche.
”Chi ha proposto una legge simile ha bisogno di lezioni di Costituzione. La Carta sancisce la libertà di culto e qualunque disegno di legge non in linea con quei principi viene rimandato indietro. Diverse regioni hanno provato a fare una cosa simile ma non ci sono riusciti perché è incostituzionale. Dispiace che qualche politico che oggi è al governo non ha capito che la nostra società è cambiata e deve dare risposte per risolvere le situazioni e non per sviare i problemi della società”, dice all’Adnkronos l’imam di Firenze Izzeddin Elzir.
Abuso d’ufficio, Nordio: “Progetto riforma pronto, c’è accordo politico”
‘Il progetto di riforma sull’abuso d’ufficio è pronto. Non so se sarà in Consiglio dei ministri questa settimana, anche se lo auspico, o la prossima. In ogni caso c’è l’accordo politico”. Così il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, alla Festa del Foglio in corso a Venezia.
Posso affermare – ha detto Nordio – che c’è stata una processione di amministratori e sindaci, anche del Pd, che ci hanno supplicato di abolire il reato di abuso d’ufficio che crea la paura della firma e li espone a una serie di rischi di indagine che compromettono anche la carriera politica ma soprattutto compromette l’accelerazione delle procedure amministrative”.
“Non chiediamo l’eliminazione del reato di abuso d’ufficio, ma la definizione di un perimetro certo – ha detto il presidente dell’Anci e sindaco di Bari, Antonio Decaro, intervenuto al ‘Forum in Masseria’ di Manduria – Dobbiamo ricordare che nel 93 per cento dei casi le inchieste per abuso d’ufficio non arrivano nemmeno al giudizio, ma intanto gli amministratori hanno subito un grave danno di reputazione per la propria vita e per la carriera, non solo politica. Ogni giorno un sindaco deve decidere se firmare un atto, rischiando l’abuso d’ufficio, o non firmarlo rischiando l’omissione in atti d’ufficio e questo rallenta le procedure proprio quando ci viene chiesto di accelerare sui progetti Pnrr. Non abbiamo mai chiesto l’impunità, anzi io sono convinto che un sindaco che sbaglia debba pagare anche più di altri. Chiediamo solo certezze”.
Last Updated on 10 Giugno 2023 by Redazione 2