Velletri, acquistava materiali edili e pagava con assegni contraffatti: arrestato
I poliziotti del commissariato di Velletri, diretto da Luca De Bellis, sono riusciti a rintracciare un 46enne con precedenti di polizia, autore di diverse truffe nei confronti di alcune aziende di rivendita di materiali edili del Lazio. Raggiri messi a segno tra Velletri e i Castelli romani.
Le indagini hanno preso spunto dalla denuncia di un commerciante che aveva raccontato di essere stato contattato, circa 15 giorni prima, da una ditta presso cui si rifornisce e informato di una persona che si era presentata presso di loro per un acquisto di 20 cassette da scarico.
Nella circostanza, l’uomo aveva chiesto che fossero fatturate a nome della società di cui è titolare la vittima; operazione, fortunatamente, non andata a buon fine grazie all’intuizione dei commessi.
Con la stessa tecnica, però, il malvivente era riuscito a effettuare l’acquisto dello stesso materiale presso un’altra ditta, dove aveva pagato con un assegno andato insoluto per firma illeggibile.
Nel corso delle attività investigative degli investigatori del Commissariato, si è scoperto che l’uomo era destinatario di un Ordine di Carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso la corte di Appello di Roma per aver riportato condanne per truffa, ricettazione e sostituzione di persona.
L’uomo, intercettato all’interno di una struttura ricettiva, è stato accompagnato in carcere, dove dovrà scontare una condanna a 5 anni, 11 mesi e 21 giorni di reclusione, oltre al pagamento di una multa di 2.950 euro.