Calcio, Oggiano (Cynthialbalonga): “Il k.o. a Rieti? Non dobbiamo abbassare la tensione”
La Cynthialbalonga ha ceduto per 3-2 nel recupero della settima giornata di campionato giocato ieri a Rieti. Una partita iniziata male e poi non raddrizzata dai ragazzi di mister Mauro Venturi, andati a segno con Federico Cardella (per il gol del momentaneo 2-1) e con Fabio Oggiano per la rete del definitivo 3-2.
“Non abbiamo cominciato nella maniera giusta” racconta quest’ultimo. “È la prima volta che ci capita in questa stagione ed è difficile capire i motivi. Sapevamo che avremmo incontrato una squadra vogliosa di fare punti visto che era ancora alla ricerca della prima vittoria”.
“Nei primi venti minuti non siamo scesi in campo e il Rieti ne ha approfittato per andare sul doppio vantaggio, poi abbiamo provato a rientrare in partita prima col gol di Cardella e poi con un buon finale. Ma non siamo riusciti ad evitare una sconfitta che brucia e che ci deve far capire che non possiamo mai abbassare la tensione: per rendere al massimo dobbiamo sempre rimanere umili e concentrati”.
La fortuna della Cynthialbalonga è che domenica si torna subito in campo: la squadra castellana, dopo due mesi, giocherà di nuovo tra le mura amiche del “Bruno Abbatini” di Genzano per ospitare il Matese.
“Abbiamo la possibilità di un immediato riscatto e vogliamo sfruttarla” dice Oggiano. “Scenderemo in campo con grande determinazione”.
L’attaccante esterno classe 1987, al suo primo gol in maglia castellana, parla del suo ambientamento alla Cynthialbalonga.
“Qui ho trovato un club organizzato e un organico totalmente nuovo rispetto alla stagione precedente. Le ambizioni della società sono chiare e noi dobbiamo fare di tutto per essere competitivi il più a lungo possibile”.
Oggiano parla anche del girone F.
“In carriera è la prima volta che mi capita di farlo. Il più duro dell’intera categoria, a mio parere, rimane l’H. Ma anche in questo ci sono tante squadre che provano a giocare a calcio e c’è un buon livello tecnico complessivo”.