Le INFO News del giorno – 2 settembre 2023 Sera

Le INFO News del giorno – 2 settembre 2023 Sera

Care lettrici e cari lettori, per voi, in collaborazione con Adnkronos, abbiamo scelto le INFO News di oggi

Buona lettura!

Scontro in volo tra deltaplano e parapendio, un morto e un ferito

Un pilota tedesco è morto nel tardo pomeriggio di oggi, 2 settembre 2023, dopo uno scontro in volo fra il suo deltaplano e il parapendio di un pilota italiano. La collisione è avvenuta nei pressi di Vetriolo (Levico Terme): le due persone, dopo il decollo, stavano volando a una quota di circa 1600 metri. L’allarme al Numero unico per le emergenze 112 è arrivato intorno alle 16:45, da parte di diverse persone che, assistendo alla scena, hanno prontamente allertato i soccorsi.

Caserta, neonata trovata morta in culla: sul corpo ecchimosi e scottature

Una neonata è stata trovata morta questa mattina nella culla in casa dei genitori a Santa Maria a Vico, in provincia di Caserta. Sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Maddaloni, chiamati dai sanitari del 118, che hanno riscontrato sul corpo della bambina ecchimosi e scottature.

Preapertura caccia 2023, Enpa: “Nessuna decenza davanti morte orsa”

La stagione della caccia “si apre oggi anticipatamente” con le preaperture all’indomani dell’uccisione dell’orsa Amarena e “con un cacciatore che spara e uccide lasciando soli due cuccioli. Non c’è decenza, nulla riesce a fermarli, neanche le alluvioni o gli incendi. Ma è normale che si autorizzi l’apertura anticipata della caccia in regioni come Emilia Romagna e Sicilia? Non importa a nessuno, gli unici che a parole dicono di essere contro la caccia sono i Verdi, ma sono rimasti ben pochi”, denuncia all’Adnkronos Carla Rocchi, presidente dell’Enpa, Ente Nazionale per la Protezione degli Animali.

Pisa, muore 84enne travolto in bici: indagata automobilista

E’ morto dopo 19 giorni di agonia Gino Mori, l’anziano travolto da un’auto mentre andava in bici il 12 agosto scorso a Casciana di Terme Lari, in provincia di Pisa. Il pm di Pisa titolare del procedimento ha formalmente iscritto nel registro degli indagati per il reato di omicidio stradale F. B., ottant’anni, l’automobilista che lo ha travolto, e ha disposto l’autopsia per confermare che il decesso, avvenuto giovedì 31 agosto, sia stato dovuto ai pesantissimi politraumi causati dal sinistro, circostanza sui cui gravano ben pochi dubbi: l’anziano, sbalzato dalla bici mentre percorreva la Strada Provinciale 46 in seguito al violento impatto con la macchina e fatto volare a svariati metri di distanza, per poi rovinare sull’asfalto, è giunto in condizioni disperate all’ospedale Cisanello, con fratture multiple e, soprattutto, con un gravissimo trauma cranico con edema cerebrale, e non si è mai risvegliato dal coma.

Ustica, Ingroia: “Csm si accorge solo ora di inchiesta Borsellino?”

“Questo ‘risveglio collettivo’ quasi mezzo secolo dopo lascia perplessi. Perché Amato non denunciava in modo altrettanto forte una cosa così enorme a suo tempo, magari quando erano ancora vivi tutti i protagonisti della vicenda e si poteva ancora indagare, approfondire, processare? E il Csm si accorge solo oggi di quell’inchiesta di Borsellino ripresa solo dal compianto Andrea Purgatori? Perché Amato non colse l’occasione di quell’inchiesta di Borsellino per denunciare ciò che sapeva sulle reticenze dei militari?”. A dirlo all’Adnkronos è Antonio Ingroia, ex Procuratore aggiunto di Palermo, che dal 1989 lavorò a Marsala con il giudice Paolo Borsellino.

Per altre notizie, clicca qui. Per aggiornamenti da Facebook, fai clic qui.

Last Updated on 2 Settembre 2023 by

Redazione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Tutti i diritti riservati