Cecchina, l’importanza della toeletta per gli amici a quattro zampe di “Pettiniamoci”

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Un appuntamento fisso per gli amici a quattro zampe dovrebbe essere quello con la toeletta: non un capriccio per rifarsi il pelo, ma una vera e propria necessità

Cecchina – L’Italia è tra i primi paesi in Europa per numero di animali domestici che avrebbero raggiunto, nel 2022, quota 62 milioni. In tante case poi, sono più di uno e tra i possessori di animali domestici, il 62% ha almeno un cane, mentre il 56% almeno un gatto. Sempre secondo l’indagine di Altro Consumo, la vita migliora in compagnia di amici a quattro zampe. Prendersi cura di loro, si sa, è impegnativo perché bisogna conoscere e rispettare le loro necessità igienico-sanitarie. Ogni razza ha il suo trattamento dettato da esigenze diverse e utile a prevenire problematiche differenti.

“Pettiniamoci”, il locale di toeletta di Chiara

A Cecchina, in via Nettunense 205, da marzo Chiara ha aperto Pettiniamoci, un locale di toeletta dove gli animali sono trattati con amore e professionalità. Chiara è riuscita a realizzare il suo sogno di potersi prendere cura degli “amici pelosetti” dopo aver superato il corso di toelettatrice nella Scuola di Toelettatura Italiana a Frascati, e spinta dalla mamma Anna e grazie al sostegno di tutta la famiglia, è riuscita ad aprire Pettiniamoci.

I consigli di Chiara

“Mi piace prendermi cura dei miei ‘clienti pelosi’, con loro ci parlo e ci scherzo. Le persone se ne accorgono dalle reazioni dei loro animali che hanno un comportamento diverso quando devono venire per il loro appuntamento”. La toeletta infatti, “dovrebbe essere un trattamento a intervalli regolari, perché evita la forfora e la dermatite, inoltre, i nodi al pettine potrebbero trattenere lo sporco o il farasacco, pericolosissimo per i cani”. Ecco perché ci dice ancora Chiara, “é importante spazzolare il pelo dei nostri amici pelosi quanto più possibile, ed è altrettanto importante fargli la toeletta. Durante il trattamento li laviamo con accuratezza, zone intime e sotto zampa inclusi, per evitare che si possano creare delle infezioni. Li asciughiamo evitando che rimanga dell’umidità e togliamo, con diverse tecniche, il pelo morto favorendo la muta e liberandoli dai nodi”. Fare questi trattamenti in modo saltuario non è un risparmio, “quando gli animali ci arrivano con tanti nodi, è difficile liberarli. Si rischia di rompere dei capillari, di farli soffrire e di creare dei traumi. Per questo in alcuni casi siamo costretti a tosare il pelo più corto di quanto è stato richiesto”.

Pettinarli quindi è un gesto d’amore, che andrebbe fatto il più possibile: “Sono animali domestici e abbiamo scelto noi di prenderci cura di loro. In natura, questi atteggiamenti li avrebbero adottati da soli, ma in modo diverso”.

Un altro mito che Chiara ha voluto sfatare riguarda il gatto: “Non è vero che odiano l’acqua, o che si lavano da soli. È solo una questione di abitudine per un animale che di paura, ne ha sempre tanta. Se non li spazzoliamo, se non ci prendiamo cura del loro pelo con la toeletta, loro continuano a leccarsi ingoiando pelo che si trasforma in delle pericolose matassine”.
Prendersi cura di loro, per Chiara è una vera missione, “per questo – ci dice – tra le varie linee di prodotti uso maggiormente Aries, perché è naturale al 100% e sono sicura che non causa alcun tipo di reazione sulla loro pelle”.
Un consiglio per i tutte le “mamme e i papà degli amici a quattro zampe” (come li definisce Chiara) che popolano le nostre case è “evitare quanto più possibile l’uso delle salviettine: sono prodotti imbevuti di sapone che poi resta sulla loro pelle. Meglio che siano un po’ sporchi piuttosto che con il pelo non spazzolato”.
Prendiamoci cura dei nostri amici animali, Pettiniamoci è il luogo giusto per loro.