8 Marzo – Monte Compatri celebra le donne della Giunta comunale
L’8 marzo è la data in cui in tutto il mondo si celebra la Giornata Internazionale della Donna. È una ricorrenza che merita di essere rispettata per non dimenticare tutte le discriminazioni e le vessazioni che le donne hanno subito e subiscono.
“Sono onorato di guidare una delle maggioranze e delle Giunte Comunali con più donne. Abbiamo bisogno della loro forza e cultura”, dichiara il Sindaco Fabio D’Acuti.
“L’auspicio è che in un prossimo futuro tutte le donne possano veder riconosciuti senza se e senza ma i loro diritti. Quando non ci sarà più bisogno delle Pari Opportunità il cammino per eliminare discriminazioni di genere sarà compiuto”.
“La donna è moglie, mamma e nonna, ma ha il diritto di essere anche lavoratrice – aggiunge l’Assessore Agnese Mastrofrancesco.
“Secondo gli ultimi dati Istat su 101mila persone che hanno perso il lavoro a dicembre, 99 mila sono donne. Non solo: il 15,2% delle donne in Italia non lavora per prendersi cura di figli o parenti anziani. La percentuale più alta tra i paesi dell’Unione Europea. Questo terribile 2020 ci ha messe duramente alla prova: mamme che da mesi devono lavorare e contemporaneamente occuparsi dei figli che non vanno a scuola; nonne sempre presenti e pronte a sostenere la famiglia; donne indipendenti che non si vogliono arrendere alla chiusura forzata della loro attività”.
“Oggi è l’8 marzo e tutti festeggiano le donne. Ma è evidente che c’è un problema culturale e politico, preesistente alla crisi sanitaria. Abbiamo l’occasione per ripensare spazi, relazioni e priorità. E fornire elementi comunitari strutturali che permettano a uomini e donne di godere di pari diritti e pari opportunità, non solo sulla carta. Deve essere l’8 marzo tutti i giorni. Non solo una volta l’anno”.