Viva Frascati: “Città allo stremo, servono maturità e programmazione”
Frascati – “Da circa un mese, con la impietosa caduta del sindaco Roberto Mastrosanti, Frascati ha in meno di 4 anni il secondo Commissario di governo. Una sconfitta amara per tutte le forze politiche della città!”.
Inizia così una nota del gruppo politico Viva Frascati.
“Una crisi profonda, che da qualche anno attanaglia il paese, e alla quale bisogna rispondere con chiarezza e maturità, in un momento ancora più drammatico per il Covid 19, che a Frascati ha causato tanti lutti, centinaia di contagi, pesanti sacrifici in ogni famiglia e situazioni pesantissime per tutte le attività commerciali e professionali. La città è allo stremo!”.
“Viva Frascati, con forte convinzione, lancia un appello per avviare una nuova ricostruzione, dopo quella del Dopoguerra, che veda impegnate le migliori forze della città in un progetto moderno e ambizioso, con idee innovative e persone capaci, superando i limiti delle ultime Amministrazioni”.
Viva Frascati per questo precisa che “in questa fase è PRIORITARIO approfondire programmi e progetti, perché l’ansia di discutere soltanto di potenziali Sindaci e altre poltrone distrae dall’affrontare, da subito e con responsabilità, temi programmatici fondamentali, quali:
– Valorizzazione, recupero del patrimonio abitativo (verifica delle opportunità inerenti ecobonus 110%), recupero e nuova destinazione strutture degradate (ex piscine comunali, ex mattatoio, mercato coperto, istituto Filippini). Ottimizzazione aree comunali di Via Anagnina e Via Tuscolana;
– Urgente definizione di alcuni nodi urbanistici (es. Grotte Portella e Prato della Corte, rigenerazione urbana);
– Interventi per la difesa ambientale della città: ottimizzazione dei servizi del ciclo dei rifiuti e predisposizione di un impianto di compostaggio, revisione piano antenne e nuovo piano praeet, riqualificazione ville parchi e giardini, pista ciclabile su terreni Tenute-Anagnina;
– Piano sicurezza, potenziamento con nuove tecnologie (safe city) per la sorveglianza del centro urbano e periferie. Costante controllo dei luoghi di frequentazione giovanile;
– Patto con le categorie produttive della città (commercio, eno-grastronomia, ospitalità ecc.), per favorire un immediato rilancio delle attività anche con procedure amministrative semplificate. Promozione della città con iniziative per un turismo qualificato;
– Progetto Coesione Sociale: una città aperta e solidale, con il riconoscimento del giusto ruolo del qualificato associazionismo cittadino. Gestione e programmazione delle strutture culturali (biblioteche, Scuderie Aldobrandini, mura del Valadier) e realizzazione grandi eventi in collaborazione con IRVIT;
– Predisposizione di progetti d’infrastrutture e grandi opere, rientranti nelle linee finanziamenti del Recovery Found della UE;
– Digitalizzazione dei servizi della/per la città (scuola, trasporti, viabilità,sistema parcheggi, ultrabanda Internet);
– Osservatorio permanente del bilancio comunale, con una costante attenzione al piano di rientro finanziario e la ricerca di soluzioni migliorative. Rilancio della efficienza dei servizi comunali e della società STS;
– Apertura uffici comunali decentrati nei quartieri di Vermicino e Cocciano;
– Ruolo primario del Comune di Frascati nei rapporti con Istituzioni Nazionali ed Enti di Ricerca per il futuro prestigioso ampliamento dei laboratori scientifici nel nostro territorio;
– Predisposizione di progetti per l’accoglienza e l’ospitalità in vista del Giubileo 2025″.
“Va definito, inoltre, l’ambito di partecipazione delle forze in campo, che devono essere tutte motivate al bene comune e al buon governo, evitando i soliti giochi tattici e ricollocamenti”.
“Inoltre, va emarginata la triste realtà degli opportunisti della politica che, da rare eccezioni del passato, sono diventati un caso diffuso con il rischio che, mancando il rispetto dei valori istituzionali, possono espandersi alzando sempre più il prezzo del loro tornaconto”.
“Si suggerisce di evitare imposizioni e aprendosi maggiormente al confronto, cercando di capire che c’è una pari dignità fra tutte le forze che possono dare la loro disponibilità”.
“Comprendere e approfondire questi punti” conclude Viva Frascati “potrà ridare ai cittadini una considerazione positiva della politica. Evitiamo di ricadere in errori e incomprensioni del passato. C’è il tempo necessario per realizzare un grande progetto per la città”.
