Ariccia, grande interesse per l’escursione guidata di domenica 9 giugno

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In tanti hanno partecipato all’escursione guidata “Dall’acropoli all’Appia Antica tra Albano e Ariccia” di domenica 9 giugno a cura di Maria Cristina Vincenti

Ariccia – L’evento è iniziato alle ore 9:30 combinando archeologia e trekking. La prima tappa è stata la Locanda Martorelli-Museo del Grand Tour dove i partecipanti, alcuni stranieri e giunti anche dalla Capitale e dal litorale, hanno conosciuto il tracciato della prima consolare da Roma ai Colli Albani, attraverso la carta archeologica di Luigi Canina architetto archeologo dell’800 tra i massimi studiosi dell’Appia Antica oggi candidata a patrimonio dell’Unesco (di recente L’ICOMOS ha raccomandato l’iscrizione della Regina Viarum nella lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità). Nel 2019, quando era Sindaco di Ariccia Roberto di Felice, all’interno della Locanda Martorelli-Museo del Grand Tour fu realizzato un nuovo allestimento museale, a cura di M.C. Vincenti e A. Silvestri, con teche e pannelli che contengono la cartografia dell’Appia Antica con tutto il percorso da Roma ai Colli Albani e corredata dalle foto artistiche dei più importanti monumenti della Regina Viarum dal I al XVI miglio.

L’escursione guidata fa parte del progetto ARICCIA A PIEDI: dall’acropoli alla via Appia Antica attraversando il Parco Chigi ultimo lembo del bosco sacro a Diana, ideato dall’archeologa e guida aigae Maria Cristina Vincenti con il supporto del Comune di Ariccia. Sull’argomento la Vincenti ha pubblicato di recente una guida tascabile edita dal Parco dei Castelli Romani in occasione del Quarantennale, e che è stata distribuita ai partecipanti dopo la visita alla Locanda Martorelli.

Il percorso di domenica 9 giugno ha toccato tutti i monumenti e le testimonianze archeologiche presenti sul tracciato della consolare tra le città di Ariccia e Albano Laziale con focus sulla Sostruzione dell’Appia Antica in Valle Ariccia (grandioso ponte romano lungo circa 200 m) e con arrivo al Mausoleo e chiesa di S. Maria della Stella, per finire con i panorami che si possono osservare dai ponti presenti sulla via Appia Nuova.

Maria Cristina Vincenti, oltre che guida Aigae, è studiosa dell’Appia Antica da sempre, dottore di ricerca in archeologia dell’Università di Tor Vergata, iscritta nell’elenco nazionale degli archeologi è abilitata alla verifica preventiva dell’interese archeologico, ed è Presidente di Archeoclub Aricino Nemorense aps. Per informazioni: vincentimariacristina@virgilio.it; cell. 388/3636502 (whatsapp)