Calcio – Cynthialbalonga, Traorè: “Pareggio giusto contro il Pineto”
Genzano – La Cynthialbalonga chiuderà domenica sul campo del Castelnuovo Vomano il trittico di difficili partite in una settimana. Quella sul campo del Matese ha portato una sconfitta per 1-0, mentre nel turno infrasettimanale di mercoledì è arrivato il pari interno con il Pineto (1-1).
Entrambe le gare hanno visto tra i protagonisti in casa azzurra il giovane centrocampista parigino classe 2001 Axel Traorè che sta guadagnando spazio nell’ultimo periodo: “Col Pineto il pareggio è stato il risultato più giusto. Loro hanno cominciato molto forte, poi siamo riusciti a organizzarci e nel secondo tempo le cose sono andate meglio. Un po’ di rammarico rimane perché eravamo riusciti ad andare in vantaggio e avremmo potuto gestire meglio quella situazione, ma ora guardiamo avanti”. Alla sfida di domenica contro il Castelnuovo Vomano che all’andata costrinse i castellani sul 2-2 interno.
“Una squadra forte che gioca un buon calcio e ha diverse individualità di spessore. Sarà una partita complicata e dovremo stare attenti” spiega Traorè che ha giocato nella Primavera del Paris Fc e che da quasi due anni è in Italia: “Sono venuto qui proprio per giocare a calcio: qui ci sono società più organizzate e posso crescere di più. Sarebbe bello arrivare tra i professionisti”.
L’anno scorso è stato tra i protagonisti della stagione del Monterosi, mentre in questa stagione le cose (almeno inizialmente) non erano andate benissimo per lui: “Qualche problema di salute mi ha condizionato, ma ho sempre rispettato sia le scelte di mister Venturi che quelle di Chiappara – sottolinea il francese – Ora gioco da tre partite consecutive e ovviamente sono felice di poter dare il mio contributo. In ogni caso devo ringraziare la società perché non mi hai mai fatto mancare nulla”.
Anche per la Cynthialbalonga, che è ancora la terza forza del girone F, l’obiettivo è quello di fare il massimo: “Dobbiamo sempre guardare avanti e dare tutto quello che abbiamo, poi vedremo dove saremo arrivati” conclude Traorè.