Genzano, i sindacati indicono un assemblea presso l’ospedale Fate Bene Fratelli – Tema : decurtazione ore lavorative del personale socio sanitario
Riceviamo e pubblichiamo la nota dei sindacati
Genzano di Roma – a seguito dell’incontro svoltosi venerdì scorso presso la Cooperativa Sociale MEDIHOSPES e avente ad oggetto il cambio di gestione nell’ambito dei servizi di pulizia, centralino e di assistenza socio sanitaria (OSS) dell’Istituto S. Giovanni di Dio Fatebenefratelli di Genzano. Con la presente nota unitaria Cgil, Cisl Uil, siamo a comunicare, ai sensi e per effetto della legge 300/1970 e delle normative contrattuali vigenti, la convocazione con carattere d’urgenza di un’assemblea di tutto il personale in oggetto per il giorno sabato 13/07 con orario a partire dalle ore 13.00 alle ore 15.00.
L’ordine del giorno è stato il seguente:
-Cambio gestione;
-Taglio del servizio OSS;
-Proposta di apertura dello stato d’agitazione del personale;
-Varie ed eventuali.
L’assemblea si è svolta in collegamento a distanza su piattaforma digitale ed è stato possibile partecipare in tanti. La richiesta di incontro prelude ad una eventuale apertura dello stato di agitazione per il personale della Cooperativa sociale MEDIHOSPES. In quanto i 3 Sindacati stanno monitorando in oggetto: il cambio di gestione dei servizi di pulizia, centralino e assistenza socio sanitaria dell’Istituto
S. Giovanni di Dio di Genzano di Roma.
“Nella presente nota siamo a chiedere un confronto con carattere di urgenza per avere chiarimenti in merito alle informazioni ricevute sulla rimodulazione del fabbisogno dell’orario di lavoro e cercare di capire se, la nuova organizzazione, tuteli, non solo il lavoro del personale, ma anche la continuità assistenziale di pazienti fragili che necessitano di sorveglianza e assistenza continua,” dicono dalla Cgil, Cisl e Uil comparto sanitario.
“Spiace constatare che da parte dell’azienda religiosa, non è stata inviata alcuna informazione preventiva, ma abbiamo ricevuto, dalla Cooperativa entrante, un documento aggregato nel quale si palesa una decurtazione significativa di ore, che necessariamente incide sul servizio, pari a un 28 %, che sommato al 15% di decurtazione praticato nello scorso cambio appalto, ci troveremmo con una contrazione ultima del 43%. Pertanto, con la presente, si chiede una convocazione da realizzarsi entro cinque giorni dal ricevimento della stessa, al fine di conoscere le motivazioni che hanno portato l’amministrazione ad una così drastica decisione. Diversamente saremo costretti, nostro malgrado, ad attivare tutte le forme di tutela previste dalla normativa vigente, fino all’ apertura dello stato di agitazione”.
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Last Updated on 15 Luglio 2024 by Autore G
