Castel Gandolfo, progetto “Lago Sicuro”, sopralluogo sulle spiagge lacustri degli enti coinvolti. Foto – Video
Ieri mattina, sulle spiagge del Lungolago di Castel Gandolfo, si è svolto un sopralluogo congiunto in occasione della visita del vice sindaco di Città Metropolitana, Pierluigi Sanna, e della comandante della Polizia Locale di Città Metropolitana, Maria Laura Martire
Castel Gandolfo – Sopralluogo congiunto ieri mattina sulle spiagge del Lungolago, in occasione della visita del vice sindaco di Città Metropolitana Pierluigi Sanna e della comandante della Polizia Locale di Città Metropolitana Maria Laura Martire.
Un incontro tra i vari enti per fare il punto della situazione sul progetto “Lago Sicuro“. Un programma estivo volto ad aumentare la sicurezza di turisti, visitatori, bagnanti, residenti, sulle coste lacustri, che va avanti già da alcuni anni. Ad accogliere gli ospiti, il sindaco Alberto De Angelis, il vice sindaco con delega al Lago Cristiano Bavaro, l’assessore Francesca Barbacci Ambrogi e altri consiglieri comunali di Castel Gandolfo. Sul posto sono stati presenti anche il comandante della Polizia Locale Francesco Del Vescovo con i suoi agenti, i responsabili delle Protezioni Civili di Castel Gandolfo Fausto D’angelo e di Albano Laziale Roberto Salustri, con i molti volontari che prestano servizio al lago nel fine settimana con i gommoni in dotazione e il personale subacqueo, con la collaborazione delle Unità Cinofile di salvataggio in acqua di varie associazioni specializzate: ACS LAZIO-EL PERRO ACCADEMY & FITNESS e AKUN ISLAND.
Anche la Polizia di Stato con gli acqua-scooter della Fluviale e il coordinatore, il commissario Giorgio Costantino, ha portato il suo saluto, impegnati anche loro da qualche anno nella giornata del venerdì nelle acque lacustri. Invitati per l’occasione anche il sindaco di Albano Massimiliano Borelli e il consigliere di Città Metropolitana Nicola Marini.
Tutti hanno commentato in maniera positiva il buon lavoro di squadra che si sta facendo, aumentando quest’anno maggiormente con una massiccia presenza di soccorritori specializzati la sicurezza in acqua e sulle spiagge lacustri, in collaborazione anche con i gestori degli stabilimenti balneari che hanno regolare concessione e gli assistenti bagnanti.
“Faccio i miei complimenti e ringrazio sentitamente tutti gli amministratori pubblici, i volontari delle Protezioni Civili, gli agenti della Polizia Locale, la comandante della nostra Polizia Locale di Città Metropolitana Maria Laura Martire, i sindaci di Castel Gandolfo e Albano Laziale, la Polizia di Stato con le moto d’acqua della Fluviale, le altre forze dell’Ordine, Polizia di Stato, Guardia di Finanza e Carabinieri. Per l’ottimo lavoro che si sta facendo quest’anno al Lago, dove si avverte in maniera evidente la sicurezza e la serenità, dei presenti sulle spiagge, come oggi in questa bella giornata di sole. Dove ho notato tutti i villeggianti del Lago godersi in serenità la loro vacanza o gita fuori porta con la famiglia ” ha commentato soddisfatto Pierluigi Sanna, vice sindaco di Città Metropolitana, ente che segue il progetto Lago Sicuro.
Sono stati già diversi nel primo mese e mezzo di servizio, i salvataggi e i soccorsi operati dal personale della Protezione Civile di Castel Gandolfo e Albano Laziale e della Fluviale della Polizia di Stato della Questura di Roma. Svolti nelle acque lacustri, per bagnanti, imbarcazioni e surfisti in difficoltà, persone, bambini, colte da malore o infortunatesi sulla spiaggia, dove il loro intervento è stato veloce e prezioso evitando conseguenze più gravi.
Al termine del sopralluogo, c’è stato anche un simbolico taglio del “nastro della sicurezza” fatto tutti insieme e il dono delle tradizionali pesche locali alle autorità intervenute da parte del sindaco De Angelis e vice sindaco Bavaro. Sono operativi anche i droni della Protezione Civile locale, che in caso di necessità e controlli dall’alto, sono autorizzati dall’Ente di Volo Enac a perlustrare la zona.
Il primo cittadino De Angelis e il vice sindaco Bavaro, delegato al Lago, hanno anche dichiarato che in collaborazione con il Parco Regionale dei Castelli si sta procedendo ad una ricognizione e accurato controllo (chiesto dall’Amministrazione comunale) di tutte le alberature presenti sul perimetro lacustre per accertarne la stabilità ed intervenire in caso di rami o alberi con pericolo crolli. E che a breve si interverrà anche nella zona verde denominata Natura 2000 dove ci sono alcuni rami pericolanti di un grosso albero, per mettere in sicurezza la zona, dopo l’intervento dei vigili del fuoco su un area demaniale, che delimitarono la zona per la sicurezza dei passanti, la Regione Lazio ha autorizzato l’intervento al Comune di Castel Gandolfo.
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Last Updated on 21 Luglio 2024 by Autore P