Genzano, la cittadina dell’Infiorata in lutto per la morte di Vittorio Mignucci, aveva 85 anni. Storico fornaio e volontario su tanti fronti cittadini, amato e apprezzato da tutti
Genzano, è deceduto questa notte presso la Clinica San Raffaele di Monte Compatri, un personaggio storico e molto conosciuto e amato nella comunità della cittadina dell’Infiorata, del vino, della cultura, dell’accoglienza e del pane casereccio, Vittorio Mignucci, noto ex fornaio e volontario su mille fronti cittadini e non solo, aveva 85 anni. Purtroppo un grave malore lo aveva colpito alcune settimane fa, e lo aveva “costretto” al ricovero in ospedale. Sempre molto attivo e presente sul territorio, era un volontario dell’Avis, iscritto all’ Anpi Genzano (Associazione Nazionale Partigiani Italiani), al Cicar, alla locale Pro Loco, con la quale era sempre presente alle iniziative culturali e di divertimento organizzate per la comunità genzanese. Lascia l’amata moglie Angela, le figlie Serena (vice dirigente della scuola Garibaldi) e Roberta, il figlio Maurizio. Alla famiglia sono arrivate le condoglianze e il cordoglio del sindaco Carlo Zoccolotti , della locale Pro Loco, dell’Anpi, di tutta l’amministrazione e il consiglio comunale e dal Cicar (Associazione di aiuto alle popolazione straniere povere e bisognose). Oltre che dalla segretaria del PD locale Giulia Briziarelli, da tutti gli iscritti del Partito Democratico genzanese. La segretaria locale del PD Briziarelli lo aveva anche salutato e ringraziato pubblicamente, alla presenza della segretaria nazionale Elly Schlein la settimana scorsa alla Festa dell’Unità, visto che per motivi di salute “Il caro grande Vittorio” non aveva potuto essere presente come sempre. “Vittorio, che conosco da molti anni, da quando ero ragazzo, commenta il suo caro amico Luciano Sciurba, fotoreporter, giornalista del territorio, è stato sempre stato un uomo attivo nella vita sociale e culturale della sua Genzano. Per molti anni come volontario del Cicar (Associazione di aiuto a persone straniere bisognose) si era dato da fare in modo zelante e volenteroso. Ricordo che insieme alla signora Mirtella Bargiacchi e al dottor Aldrighetti dell’Avis, hanno aiutato molte popolazioni povere e cittadini stranieri bisognosi. Vittorio Mignucci da bravissimo fornaio che era, con il dottor Aldrighetti dell’Avis, erano stati alcuni anni fa, anche nel Madagascar ad aiutare quelle popolazioni povere ed insegnare a fare il pane alle suore e ai volontari di quella nazione. Uno spirito sempre pieno di bontà, allegro, dinamico, positivo, anche alla soglia e dopo gli ottanta anni, che portava benissimo. Uno spirito il suo quello del fare, di essere sempre presente fisicamente e mentalmente, uno stile il suo, sempre mite, educato, ma allo stesso tempo determinato e pieno di passione e voglia di fare senza mai strafare. Era amato e apprezzato da tutta la comunità genzanese per la sua bontà e il suo impegno in varie situazioni cittadine e di aiuto al prossimo in difficoltà, amava farsi fotografare nelle varie iniziative cittadine e leggere poi gli articoli in merito, ringraziandomi sempre con un messaggio su wzapp il giorno dopo. I familiari mi hanno comunicato che si sta organizzando il funerale, presso una struttura laica genzanese, forse si terrà nel pomeriggio di domani”. Seguiranno aggiornamenti sulla data e il luogo del funerale che verranno comunicati dalla famiglia.
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Last Updated on 12 Settembre 2024 by Autore P