Genzano, due giorni di iniziative per parlare di salute mentale. Al Palazzo Sforza Cesarini con il ” Giorgio Festival”

CASTELLI ROMANI, Eventi, Genzano di Roma

Genzano – Domenica sera si è conclusa la “due giorni” del “Giorgio Festival ” iniziativa organizzata in occasione dei 100 anni dalla nascita di Franco Basaglia e dedicata alla follia e al tema della salute mentale. L’idea nasce all’interno del tavolo di inclusione del Consiglio Cittadino del terzo settore. “Giorgio Festival” è un lavoro di squadra, realizzato tramite la stretta collaborazione tra l’Assessorato alle Politiche Sociali, l’Associazione Eppur si Muove Aps, Five Coop. Sociale, IDEA APS, Eteria ODV, Caritas San Tommaso da Villanova, Università Appia APS e il contributo della Fondazione BCC Colli Albani e Club Medici.

Un intero week end dove c’è stata l’occasione per incontrare ospiti che attraverso diverse esperienze hanno consentito di riflettere sull’ampio tema della salute mentale. Percorrendo la storia di come Franco Basaglia e i suoi collaboratori hanno introdotto una rivoluzione culturale e sociale nella concezione e nella gestione dei disturbi che riguardano la mente e dei diritti delle persone, in Italia e nel mondo. Fino a riflettere sulle grandissime potenzialità della mente con la presenza di illustri esperti della tematica. Sono intervenuti: Giuseppina Gabriele, Emanuele Caropo, Andrea Bernetti, Gilberto Scaramuzzo e Marco Iosa. Durante gli incontri è stata data la possibilità anche per adulti e bambini di partecipare ai laboratori creativi a tema e la possibilità di ammirare le opere della mostra dedicata alla mente di Carla Nico.

Un viaggio che ha avuto inizio con la realizzazione di “un’opera collettiva”, la posa dei fiori sul quadro dedicato a Marco Cavallo, dell’Accademia dei Maestri Infioratori e si è concluso con lo spettacolo itinerante nel Palazzo Sforza Cesarini realizzato dal Laboratorio integrato della ASL Roma 2 ” IncontrArti” . Gli organizzatori hanno voluto iniziare ad affrontare dei temi importanti per la comunità con l’auspicio che questo sia il primo di altri eventi che possono essere di interesse per la cittadinanza in un ottica che sia sempre di scambio e partecipazione.