Roma, Scuola: giovani ambasciatori Moige in Parlamento

Roma, Scuola: giovani ambasciatori Moige in Parlamento

Moige – Movimento Italiano Genitori: oltre 250 studenti, con età tra 11 e 17 anni, provenienti da tutta Italia a confronto con esperti e politici. Tra loro gli studenti di alcune Scuole del Lazio: Istituto Comprensivo Alessandro Volta di Latina; Istituto d’Istruzione Superiore “Leopoldo Pirelli” di Roma; Istituto Comprensivo Anzio I di Anzio; Istituto Comprensivo “Plinio il Vecchio” di Cisterna di Latina

Roma – L’Aula dei Gruppi Parlamentari della Camera dei Deputati è stata il palcoscenico di un evento di grande rilievo, organizzato dal MOIGE (Movimento Italiano Genitori) con il supporto del Dipartimento per la Trasformazione Digitale, Enel Cuore Onlus e Google Italia. L’iniziativa ha visto la partecipazione di oltre 250 studenti provenienti da tutta Italia, che hanno avuto l’opportunità di confrontarsi direttamente con istituzioni ed esperti sui temi della trasformazione digitale, delle competenze digitali di base, della prevenzione dei rischi informatici e del contrasto al cyberbullismo.

I ragazzi, visibilmente emozionati, ma forti di mesi di studio, confronto sulla tematica, hanno presentato idee e proposte al Parlamento. Ogni intervento dei ragazzi ha poi ricevuto feedback e risposte da parte delle figure istituzionali competenti in materia, creando un dialogo costruttivo tra le nuove generazioni e i decisori politici. Gli studenti, con età tra 11 e 17 anni che sono intervenuti in aula provengono da istituti di vari indirizzi provenienti da tutta Italia.

Tra i partecipanti all’evento, moderato da Alessandro Greco, erano presenti figure istituzionali e rappresentanti di grandi realtà del settore digitale, tra cui:

  • Elena Bonetti, ex Ministro della Famiglia;
  • Lavinia Mennuni, Senatrice e membro della Commissione Bicamerale Infanzia e Adolescenza;
  • Ivano Gabrielli, Direttore del Servizio di Polizia Postale e Sicurezza Cibernetica;
  • Antonio Affinita, Direttore Generale MOIGE;
  • Diego Ciulli, Head of Government Affairs and Public Policy di Google Italia;
  • Fabrizio Iaccarino, Responsabile Affari Istituzionali Enel e Consigliere di Enel Cuore.

I temi principali hanno riguardato la sicurezza online, la tutela dei minori nell’uso dei social media e le opportunità offerte da un’educazione digitale consapevole.

La Senatrice Lavinia Mennuni ha sottolineato l’urgenza di regolamentare l’accesso dei minori ai social media, evidenziando come il loro utilizzo precoce possa compromettere lo sviluppo cognitivo. “Abbiamo presentato un disegno di legge bipartisan che propone di alzare l’età minima per accedere ai social e introdurre maggiori tutele per i minori online”, ha dichiarato.

L’ex Ministro Elena Bonetti ha ribadito l’importanza di un approccio educativo: “Il web deve diventare uno spazio sicuro per i giovani, ma anche un luogo che ne valorizzi il protagonismo. Servono norme adeguate e percorsi formativi per famiglie, scuole ed educatori”.

Secondo uno studio condotto dal MOIGE in collaborazione con l’Istituto Piepoli, il 35% degli adolescenti accetta richieste di amicizia da sconosciuti, il 20% li incontra di persona, e il 9% condivide foto personali online. I dati sul cyberbullismo sono altrettanto preoccupanti: l’8% degli studenti usa spesso immagini o video per ridicolizzare qualcuno, mentre il 45% dei minori dichiara di aver subito almeno una forma di prepotenza, spesso sotto forma di violenza verbale (34%).

Questi comportamenti rivelano una scarsa consapevolezza dei rischi e una mancanza di dialogo tra genitori e figli, visto che il 94% degli intervistati non discute mai o raramente di sicurezza online in famiglia.

Il progetto “Educyber Generations”

L’evento rientra nel progetto “Educyber Generations”, un’iniziativa che coinvolge oltre 8.500 Giovani Ambasciatori in tutta Italia. Selezionati per la loro sensibilità e leadership, questi studenti ricevono una formazione specifica per sensibilizzare i coetanei sui rischi del web e fungere da sentinelle contro il cyberbullismo.

Antonio Affinita, Direttore Generale del MOIGE, ha commentato: “Il nostro obiettivo è creare una rete tra scuole, famiglie e istituzioni per promuovere un uso sano e responsabile del digitale. Attraverso i Giovani Ambasciatori, formiamo una generazione consapevole e pronta a sfruttare le opportunità della rete senza sottovalutarne i pericoli”.

Il ruolo di Google Italia ed Enel Cuore

Diego Ciulli di Google Italia ha sottolineato il valore educativo della tecnologia: “Progetti come Educyber Generations aiutano a creare una cultura digitale positiva, fondamentale per proteggere i minori e valorizzare le opportunità del web”.

Fabrizio Iaccarino di Enel Cuore ha aggiunto: “La lotta al cyberbullismo richiede uno sforzo collettivo. Supportiamo con convinzione questa iniziativa per offrire ai giovani un ambiente sicuro in cui possano esprimersi liberamente”.

I veri protagonisti della giornata sono stati gli studenti, che hanno presentato proposte concrete per migliorare la sicurezza online e il contrasto al cyberbullismo. Il dialogo costruttivo tra giovani e istituzioni ha dimostrato come le nuove generazioni siano pronte a contribuire attivamente alla creazione di un web più sicuro e inclusivo.

Grazie all’impegno del MOIGE e dei partner coinvolti, questa giornata rappresenta un importante passo avanti nella promozione di una cittadinanza digitale responsabile e nella tutela dei diritti dei minori nel mondo online.

Fonte: AdnKronos

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Last Updated on 19 Novembre 2024 by Autore P

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