Ciampino, il coro “Unisono” del Liceo Scientifico “Vito Volterra”: musica, inclusività e tradizione corale

Ciampino – Quest’anno il Coro del Volterra festeggia trenta anni di attività. Per l’occasione giovedì 21 novembre dalle 15.30 alle 16.30, presso l’Auditorium della scuola, si terrà una cerimonia in cui si alterneranno canti, ricordi, interventi di ex alunni e di ex colleghi, per rivivere insieme emozioni legate ad un’esperienza unica.

Parteciperanno all’evento anche la Sindaca di Ciampino, Manuela Colella, e la Prof.ssa Rosa Di Muzio, durante la cui dirigenza al Liceo “Volterra” sono state avviate le attività del coro.
L’ingresso è aperto a tutto il personale scolastico, ma anche a parenti, genitori ed amici. E’ necessario pertanto compilare entro le 13.00 di mercoledì 20 novembre, il modulo google di prenotazione all’evento, anche al fine di accertare che il limite di capienza dell’Auditorium non venga superato.

Il Liceo Scientifico “Vito Volterra” ha avviato le prime attività di esercitazioni corali nel 1993. Nel 2008 il coro degli studenti ha preso il nome di “Unisono”, segnando un nuovo capitolo di dedizione e crescita artistica. Questo progetto ha portato i giovani cantori a esibirsi con costanza e serietà, divenendo una presenza centrale nella vita della scuola.

Il Coro “Unisono” accompagna gli eventi istituzionali del liceo, donando momenti musicali durante l’open day, le festività natalizie e pasquali, nonché nelle cerimonie di inizio e fine anno scolastico. Attraverso queste esibizioni, il coro arricchisce l’atmosfera scolastica con armonie e passione, unendo studenti e docenti in una comunità viva e partecipe.

Il Coro “Unisono” non si limita alla dimensione scolastica ma è una risorsa per il territorio. Ha collaborato con il Comune di Ciampino, organizzando eventi con il Coro di pazienti del Centro Igiene Mentale di Roma H e partecipando al “Patto di Accoglienza” per 80 giovani rifugiati. Inoltre, da anni partecipa con impegno alla Rassegna Corale promossa dal Coro Polifonico di Ciampino, confermando il suo ruolo di connessione culturale e sociale.

Dal 2002 il coro partecipa alla rassegna “Giovani in…canto”, occasione per incontrare formazioni giovanili di valore nazionale. Ogni anno è presente al Festival di Primavera organizzato da Feniarco, la federazione nazionale dei cori italiani, dove i ragazzi possono crescere e confrontarsi con altri cori scolastici. Nel 2017 il Coro “Unisono” ha preso parte all’evento nazionale “Nessun Parli” presso la sede del MIUR, esibendosi presso l’auditorium dell’Agenzia Spaziale Italiana in streaming con l’astronauta Paolo Nespoli, dimostrando il legame tra musica e tecnologia.

Il repertorio del coro spazia dal Rinascimento alla musica pop, dal contemporaneo al tradizionale, con l’obiettivo di educare i giovani al vasto mondo corale. Ogni brano è una sfida per esplorare generi e stili diversi, permettendo agli studenti di crescere sia tecnicamente che artisticamente.

Dal 1997 il coro è diretto dal M.o Fabio De Angelis, commissario artistico dell’Associazione Regionale Cori del Lazio. Sotto la sua guida, il Coro “Unisono” ha ottenuto numerosi riconoscimenti. Un esempio recente è il riarrangiamento del brano “Tango” di Tananai per il Concorso Regionale “G. Tocchi”, che ha conquistato la giuria e vinto il premio speciale “Ermanno Testi” per la miglior esecuzione di un brano contemporaneo.

Ciò che rende unico il Coro “Unisono” è la sua inclusività. Non si tratta di un coro selettivo, ma di un progetto aperto a tutti gli studenti, indipendentemente dalle loro competenze di partenza. L’obiettivo è quello di superare ogni difficoltà, fornendo strumenti e strategie che permettano ai partecipanti di crescere in autostima e capacità. Qui non si punta a presentare un “prodotto finale perfetto”, ma a coltivare il percorso di ogni ragazzo, in un clima di collaborazione e amicizia.

Il progetto è pienamente sostenuto dalla dirigente scolastica Emilia D’Aponte, che con entusiasmo ha sempre creduto nel potenziale formativo e inclusivo del coro. Sotto la sua guida, il Coro “Unisono” è diventato simbolo di integrazione e impegno, rappresentando uno dei progetti più significativi del Liceo Scientifico “Vito Volterra”.

Prof.ssa Patrizia Moscatelli (referente del progetto)

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Last Updated on 19 Novembre 2024 by Autore A