Castel Gandolfo, dimissioni dell’ ormai ex assessore Alessia Bruni
Castel Gandolfo – Riportiamo di seguito quanto scritto su un post di Facebook di Maurizio Colacchi:
Le dimissioni improvvise della ex assessore Alessia Bruni e la benevola astensione dei consiglieri comunali del gruppo Aurora sull’approvazione del Bilancio di previsione 2021 hanno monopolizzato il dibattito politico di questi giorni.
[…] Un sindaco prima di sostituire, un suo collaboratore, anche se rimette le Deleghe spontaneamente, ascoltava il parere del proprio partito, si confrontava con la coalizione di maggioranza, discuteva la proposta nel gruppo consiliare e poi come previsto dalla legge procedeva alla sostituzione.
[…] Si procedeva con l’azzeramento della Giunta comunale e si ripartivano le deleghe ai nuovi membri. Così non è avvenuto come così non avvenne quando si trattò di sfiduciare l’assessore Moianetti e altri assessori.
Come affermò la sig.ra Monachesi in una riunione del Consiglio comunale di alcuni anni or sono “Io non sono ne di destra ne di sinistra, questi sono concetti vecchi io sono oltre, invece c’è chi ancora ragiona con la mente rivolta al passato”.
[…]Si è potuto procedere alla sostituzione della Bruni senza mettere a rischio la stabilità della maggioranza perché il gruppo Aurora ha garantito i numeri necessari per approvare il bilancio di previsione. Chi era presente nell’Aula consiliare ha riferito che le dimissioni sono state consegnate nelle mani del sindaco durante la seduta del consiglio stesso.
Sarebbe stato istituzionalmente corretto, secondo il mio giudizio, che il sindaco avesse reso noto, subito in aula, un così importante comunicato. […] Informare, se non altro i cittadini che li hanno votati, le ragioni di questo doppio salto mortale.
