Roma, rinvenuti reperti storici di pregio messi in vendita online
Oggi la Polizia di Stato ha rinvenuto a Roma, nei pressi di un bar di via Frascati, dei reperti storici di grande pregio grazie alla segnalazione di un archeologo, avventore del locale. Lo rende noto il Commissariato Appio in un comunicato stampa, allegando un video dell’operazione.
Quando sono arrivati sul posto, gli agenti hanno trovato il gestore del bar e un ristoratore intenti a scaricare da un furgone oggetti, successivamente periziati come “reperti storici” da due funzionari archeologhi del Ministero dei Beni Culturali del parco archeologico Appia Antica.
“Cercavamo oggetti di arredo per esterni e li abbiamo acquistati on line”, hanno detto i due uomini -un 25enne e un 64enne, entrambi rdi Roma- questionati dagli agenti. I due hanno fornito anche il nominativo della venditrice, una 76enne che si è mostrata sorpresa del valore di quei reperti storici.
Al termine dell’operazione, i due ristoratori e la 76enne hanno ricevuto a loro carico una denuncia per ricettazione; si aggiunge anche il reato di resistenza e minaccia a pubblico ufficiale, a causa delle invettive rivolte agli agenti.
Allo stesso tempo, durante le perizie, gli agenti intervenuti hanno notato nel bar due ragazzi in possesso di marijuana. Durante le perquisizioni, a casa di uno dei due giovani -un 22enne romano-, gli agenti hanno trovato circa 130 grammi di hashish e marijuana. Il ragazzo è stato arrestato per possesso di sostanze stupefacenti.
Di seguito le immagini dei reperti, a cura della Polizia di Stato.
