Grottaferrata, approvata la ristrutturazione organizzativa del comune: in arrivo un concorso per la copertura di 10 posizioni lavorative
Grottaferrata – La Giunta comunale di Grottaferrata nella seduta del 23 agosto 2021 ha approvato due delibere, la numero 152 e la 153 aventi come oggetto, rispettivamente: la revisione della struttura organizzativa dell’Ente e l’integrazione del piano triennale dei fabbisogni del personale 2021/2023.
In particolar modo per quel che concerne l’organizzazione dell’apparato comunale, la delibera 152 prevede la ridefinizione della macrostruttura del Comune di Grottaferrata che vedrà l’istituzione di una nuova figura dirigenziale per il settore amministrativo (2° Settore) sotto il quale ricadranno: il Servizio I Risorse umane, il Servizio II Demografico, il Servizio III CED, il Servizio IV AA.GG. Cultura, Sport, Turismo e il Servizio V Contenzioso.
Il 1° Settore Tecnico-Ambiente raggrupperà il Servizio I Pianificazione Territoriale, il Servizio II Edilizia, il Servizio III Suap, il Servizio IV Lavori Pubblici e Manutenzione, il Servizio V Ambiente e il Servizio VI Patrimonio.
Il 3° Settore Finanziario-Servizi al Cittadino riunirà il Servizio I Finanziario, il Servizio II Entrate e i Servizio III comprendente i Servizi alla Persona e le Politiche scolastiche.
IN ARRIVO UN CONCORSO PER DIECI POSIZIONI NELL’ENTE – Conseguentemente alla riorganizzazione, l’Amministrazione comunale ha messo mano al fabbisogno occupazionale dell’ente approvando una importante integrazione del piano triennale 2021/2023 che prevedrà già nell’anno corrente: un concorso per la copertura di dieci posti da istruttore amministrativo contabile (cat.C) con applicazione delle riserve di legge al fine di valorizzare le professionalità maturate all’interno dell’Ente. Nello specifico il concorso prevedrà la copertura di cinque posti dall’esterno, tre posti con progressioni verticali e due posti con riserva al personale interno.
Quindi l’assunzione di due istruttori direttivi amministrativi contabili (cat.D), un assistente sociale e un istruttore direttivo della Polizia Locale, l’assunzione di un dirigente amministrativo mediante concorso pubblico ed il rinnovo dell’incarico ex articolo 110, primo comma, D.Lgs.vo n. 267/2000, del dirigente tecnico, fino alla scadenza del mandato elettorale del sindaco in carica.
Per il 2022 si prevede inoltre sempre tramite concorso pubblico l’assunzione di un dirigente del Settore I (Tecnico-Ambientale) e di quattro agenti di Polizia Locale.
Per il 2023 non si prevedono al momento assunzioni ma la Giunta comunale in delibera ha dato mandato alla dirigente del Settore Segreteria Generale di disporre la sostituzione delle ulteriori unità di personale che andranno a cessare nel corso del triennio in corso.
LA SEGRETARIA GENERALE TARASCIO: “ORGANIZZAZIONE STRUTTURALE E FABBISOGNO DI PERSONALE STRUMENTI PIU’ FLESSIBILI GRAZIE ALLE NUOVE NORME” – La macrostruttura organizzativa dell’Ente è uno strumento flessibile, da utilizzare con ampia discrezionalità amministrativa, al fine di dotare l’Ente della struttura più consona al raggiungimento degli obiettivi politico-amministrativi, e di perseguire una gestione ottimale sotto il profilo dell’efficacia, efficienza ed economicità in applicazione delle linee strategiche ed operative dell’attività di governo dell’Amministrazione comunale” spiega la segretaria generale, dottoressa Claudia Tarascio, in relazione alla prima delle due delibere approvate, aggiungendo in correlazione valutazioni sul piano triennale dei fabbisogni del personale che “ha acquisito un ruolo centrale divenendo, come recentemente affermato dalla giurisprudenza amministrativa e contabile, uno strumento strategico per individuare le esigenze di personale”.
“Con l’adozione di tale piano, infatti – prosegue Tarascio – la PA non si limita ad operare una asettica ricognizione numerica del fabbisogno organico, dovendo piuttosto prevedere le specifiche modalità di reperimento del personale, allo scopo di garantire, tenuto conto delle risorse finanziarie necessarie e del rispetto degli equilibri di bilancio, il raggiungimento degli obiettivi di performance organizzativa, efficienza, economicità e qualità dei servizi ai cittadini, che devono complessivamente ispirare l’organizzazione degli uffici”.
“Considerato ciò – conclude la segretaria generale – sempre nel rispetto del limite finanziario massimo della ‘dotazione’ di spesa potenziale, l’Ente può in qualsiasi momento modificare la programmazione triennale del fabbisogno di personale approvata, per il sopravvenire di nuove esigenze tali da determinare mutamenti rispetto al triennio di riferimento, sia in termini di esigenze assunzionali, sia in riferimento ad eventuali modifiche normative”.
IL SINDACO ANDREOTTI: “LA RISTRUTTURAZIONE DELLA MACCHINA AMMINISTRATIVA COMUNALE E’ UNO DEI TRAGUARDI DI CUI LA CITTA’ POTRA’ GIOVARSI E ESSERE ORGOGLIOSA” – “Questa accoppiata di delibere approvate insieme – aggiunge il sindaco Luciano Andreotti – sono la risultante di un lavoro lungo anni, studiato nei dettagli e giunto ora alla sua fase di definitiva realizzazione grazie alla cura, all’attenzione, alla dovizia e anche alla stabilità dimostrata da questa Amministrazione che per Grottaferrata è il vero connotato di novità e stimolo per noi tutti a proseguire il lavoro”. “Abbiamo trovato una macchina amministrativa disomogenea, demotivata, carente non tanto di professionalità che pure c’erano e ci sono ma di persone”.
“Abbiamo faticato, ammesso criticità e ritardi dovuti negli anni a inconvenienti e defezioni, talora persino improvvise che hanno rallentato l’azione nell’immediato ma in qualche modo hanno forse addirittura ulteriormente motivato la convinzione a giungere al traguardo della definitiva e completa ristrutturazione amministrativa. Sono lieto e credo di parlare a nome dell’intera giunta comunale, al termine ormai prossimo di una consigliatura irta di difficoltà, di poter dire che questo traguardo da qui a ormai pochissimi mesi sarà compiuto e Grottaferrata potrà dire di avere un Comune più moderno, più efficiente e più vicino alle necessità del territorio, della comunità e di ciascun cittadino” conclude il sindaco.