Ferrari, come nasce l’iconico logo del cavallino rampante
In questi giorni si sta tenendo a Palazzo Sforza Cesarini a Genzano la mostra “Questa mia Terra”, in cui saranno esposte fino all’11 ottobre foto storiche della Ferrari.
La mostra, iniziata l’11 settmbre, è stata organizzata grazie all’Università Appia co-organizzato con il comune di Genzano di Roma – Assessorato Cultura e su gentile concessione del Comune di Maranello – Assessorato alla Cultura.
Proprio ieri, 16 settembre, Lapo Elkann in un suo tweet ha spiegato qualcosa in più sulla storia del famoso cavallino rampante, iconico logo della Ferrari.
Molti sapranno che si ispirarono al cavallo, emblema personale, dell’aviatore della prima guerra mondiale Francesco Baracca.
Infatti lo stesso Enzo Ferrari aveva raccontato di aver conosciuto i genitori di Baracca i quali gli dissero di mettere sulle sue macchine il logo del loro figlio come portafortuna.
In realtà il cavallo della Ferrari è lievemente diverso da quello di Baracca, le diversità fra i due loghi vengono raccontate da Elkann nel suo tweet.
Drake ai ragazzi dell’O.M.E.A. disse: “ispiratevi a Baracca” (asso della aeronautica italiana). E gli disegnarono questo. Drake rispose: “La coda deve volare! il cavallo deve guardare a sinistra! Il logo deve essere rettangolare!” Nacque così il logo della Ferrari.
Di seguito anche l’immagine del disegno originale postata da Elkann.