Genzano, buche profonde e strada dissestata in via Borsellino e zone adiacenti: I cittadini chiedono intervento di sistemazione
Genzano – I residenti e i numerosi automobilisti che transitano in via Borsellino, via dell’Aspro, via Montegiove Nuovo, segnalano delle vere e proprie voragini pericolose e profonde su strada, in particolare alla fine di via Borsellino, incrocio con via Montegiove Nuovo, dove diverse auto hanno danneggiato gomme, semiassi, cerchioni e coppe dell’olio a causa di una grossa buca inevitabile al centro dell’incrocio.
Altre voluminose buche e tratti dissestati del manto stradale sono evidenti sulla stessa strada, nella vicina via Chinnici, piazza Falcone e lungo la parte bassa di via dell’Aspro, dove vi è una situazione di grande pericolo e degrado.
“Siamo in una situazione di grande degrado e pericolo stradale per automobilisti e pedoni, dichiara il consigliere comunale Cristian Di Veronica, tra l’altro la zona di via Chinnici, via Borsellino, Montegiove Nuovo, è frequentata da centinaia di auto ogni giorno, per via della vicina scuola primaria e materna Marchesi, la presenza di centinaia di abitazioni, palazzine, attività commerciali e artigianali.
Una scena indecorosa a cielo aperto, che va avanti vero da anni, ma in questo ultimo anno molto poco è stato fatto dalla nuova amministrazione comunale insediatasi, solo alcune strade, tra l’altro facenti parte di vecchi finanziamenti e progetti sono state asfaltate.
Mentre altre centrali e periferiche, giacciono nel più totale abbandono, l’invito da parte mia, del collega Flavio Gabbarini e del nostro gruppo consigliare Città Futura è sempre stato quello di fare del tutto per mantenere la nostra cittadina pulita, con strade percorribili e asfaltate e dare un decoro urbano dignitoso che oggi è veramente mancante in molti quartieri con strade quasi impercorribili.
L’assessorato alla manutenzione e decoro urbano deve svegliarsi e il mio invito all’assessore Luca Lommi e al sindaco Zoccolotti è quello di intervenire al più presto, visto i danni e i disagi che queste situazioni arrecano ai residenti di queste zone”.