Velletri, assistenza domiciliare: Comitato 0-20 “Fare presto. Ora, la scelta giusta e dovuta”
Velletri – “Com’era facilmente prevedibile, in assenza di iniziative formali di annullamento e/o sospensione del nuovo Regolamento per l’assistenza domiciliare che introduce il regime di compartecipazione, in questi giorni sono arrivate le richieste di contributo.
Richieste che vanno da un minimo di alcune centina di euro a oltre i duemila euro colpendo proprio chi ha bisogno maggiore di assistenza. Nonostante le raccomandazioni e la volontà espressa all’unanimità dai consigli Comunali di Velletri e Lariano che assieme programmano il servizio con risorse regionali a livello distrettuale, di fatto siamo punto e a capo come nulla fosse accaduto.
Le promesse, tante, sono rimaste impantanate nella palude dei veti incrociati, dei pregiudizi e di fatto in una zona grigia dove vale tutto e il suo contrario. Parole tante, fatti zero.
Sì, è proprio così. Nessun concreto atto è stato posto in campo, in sei mesi, per evitare un autentico atto discriminatorio, privo di fondamento giuridico, basato su un Regolamento modificato in modo unilaterale senza assolvere ad un obbligo normativo e comunque ad un orientamento generalizzato della Regione Lazio, come quello di ascoltare la voce delle associazioni.
Da tempo abbiamo indicato la soluzione e proposto una sospensione per aprire un confronto e migliorare uno strumento importantissimo come il Regolamento. Un timido passo c’è stato solo recentemente con la convocazione da parte dell’Ufficio di Piano delle associazioni il giorno 14 ottobre.
Un incontro dove tutte le associazioni, come da verbale, anche quelle che fino a quel momento non erano al corrente dei dettagli, hanno stigmatizzato le stesse criticità e unitariamente hanno chiesto d’urgenza la sospensione degli effetti del provvedimento e la riapertura di un tavolo di confronto per giungere nel 2022 ad un nuovo Regolamento.
Ora, la parola, come è sempre stato, è ancora nelle mani delle istituzioni che debbono assumere responsabilmente il ruolo che gli compete. Per questo con una lettera aperta, indirizzata ai Sindaci e ai Presidenti dei Consigli Comunali di Velletri e Lariano e inviata alla stampa, ci attendiamo un atto urgente di giustizia che riconduca la vicenda nel giusto binario.
Se questo sarà, assisteremo ad un normale gesto di responsabilità che, ben oltre la vicenda specifica, dimostrerebbe la capacità di chi amministra di accogliere critiche e suggerimenti.
Diversamente, perseverare in una scelta sbagliata, già ampiamente riconosciuta come tale, sarebbe un atto incomprensibile che aggiungerebbe un ulteriore elemento di solitudine nei confronti di chi già vive una condizione difficile.
Le posizioni politiche strumentali in questa vicenda certamente assunte da altri, ci sono estranee, l’unica discriminante è il buon senso.
Le richieste di pagamento scadono il prossimo 25 ottobre, se sarà necessario, il Comitato è pronto a spostare il confronto in altre sedi.”
Comunica il comitato 0-20.