Velletri capitale della gentilezza per un giorno con il progetto “Sulle tracce della bellezza”
Velletri – Un successo inaspettato di pubblico, nel rispetto delle norme anticovid19, ha reso Velletri capitale della gentilezza e della bellezza per un giorno grazie all’intervento del filosofo Filippo Cannizzo di Domenica 19 Dicembre 2021, in occasione dell’iniziativa di presentazione del libro “Lacrime di gentilezza. Sulle tracce della bellezza per una (ri) generazione urbana”, recentemente insignito del Premio Speciale del Bancarella, presso il CREA di Velletri.
L’iniziativa ha visto prendere la parola sull’attuale situazione dell’arte e della cultura da parte di Maria Grazia Forcina, introdotta dalle poesie di Stefano Pennacchi e accompagnata dalla performance a cura del progetto Campus R-Esistenze 2.0, prima dell’appassionante intervento del filosofo Filippo Cannizzo che ha emozionato e catturato i tantissimi presenti.
Filippo Cannizzo è un filosofo e ricercatore universitario. Ha insegnato a Bologna, Napoli, Roma e, dopo aver collaborato con l’Istituto Luigi Sturzo e la Fondazione Ugo Spirito, ha diretto l’ICC Castelli.
Tra i promotori dell’evento internazionale “The Economy of Francesco”, è stato tutor presso la “XIII UNESCO Creative Cities Conference Fabriano 2019” e ha coordinato le iniziative di ResiliArt Italy: Bellezza di Unesco.
Cannizzo, promotore di una legge per la bellezza nel Bel Paese e ideatore del Festival di Filosofia in Ciociaria, è già autore del best seller “Briciole di Bellezza. Dialoghi di speranza per il futuro del Bel Paese”, per il quale ha ricevuto il premio nazionale “Per la Filosofia” 2018, il premio internazionale “SCRIPTURA” 2019, ed è “EU AmbassadorBeauty&Gentletude” 2021.
Questa inziativa ha costituito la prima tappa di tre del progetto “Sulle tracce della bellezza”. Questo meraviglioso progetto – realizzato dalle Associazioni CircoSvago ed Eppur si muove con il contributo della Regione Lazio e il sostegno dei comuni di Velletri e Albano Laziale- è nato dall’idea di valorizzare i luoghi dell’abbandono, gli spazi dismessi, in disuso, deantropizzati, che hanno visto con il tempo cadere nel silenzio la loro storia a causa delle numerose difficoltà che ne impediscono il recupero.
“Sulle tracce della bellezza” vuole dare dignità al passato e alla memoria, con lo sguardo rivolto verso il presente e il futuro, attraverso la costruzione di una nuova identità degli spazi vissuti e una rigenerazione che non sia solo urbana ma anche culturale e umana!
Da Velletri, capitale della bellezza per un giorno, grazie alle proposte del filosofo Filippo Cannizzo, è partito un percorso di cambiamento all’insegna del benessere collettivo e delle persone, della tutela e della valorizzazione della cultura, del miglioramento della qualità della vita fondata sulla bellezza e la sua salvaguardia, bellezza intesa come fonte di lavoro, sviluppo economico, rivalutazione della vita nei comuni del Bel Paese. Verso la rivoluzione della gentilezza e della bellezza, da Velletri in tutta Italia.