Ariccia: Lago e Benessere, il primo dei cinque incontri dei sindaci
Di Flavia Caprini
Ariccia – Sono iniziati ieri i lavori degli amministratori comunali dei paesi prossimi ai laghi di Albano e Castel Gandolfo, con un incontro denominato ‘Lago e Benessere: un viaggio da fare insieme’.
Il primo dei cinque incontri è stato ospitato a Palazzo Chigi. Ha partecipato il sindaco di Ariccia Gianluca Staccoli con l’assessore ai lavori pubblici Michele Serafini, il presidente del consiglio comunale Michele Filosofi, il consigliere delegato all’Agricoltura Matteo Gobbi. Ma anche il referente del Consorzio Litorale Nord Pietro Di Lazzaro, un delegato dell’Associazione Lago di Castel Gandolfo, la giornalista Chiara Rai ed Ettore Marrone di AIPIN Lazio (Associazione Italiana per l’Ingegneria Naturalistica).
L’iniziativa è promossa dall’Associazione Lago di Castel Gandolfo e sarà itinerante nei comuni Ariccia, Rocca di Papa, Marino, Albano e Castel Gandolfo.
Il focus della discussione è stato l’abbassamento del livello idrico dei Laghi Albano e Nemi. Un fenomeno presente in tutto il territorio nazionale, ma da noi particolarmente sentito. I due laghi infatti hanno sempre rappresentato una risorsa ambientale, ma anche economica e turistica.
Purtroppo, negli ultimi anni, la mancanza di piogge ha portato alla decrescita del livello dell’acqua di 8 metri per il Lago di Albano (dagli anni 60 a oggi) e di 22 metri per quello di Nemi.
L’assenza di precipitazioni particolarmente marcata nel 2022, ha inoltre creato seri problemi anche all’agricoltura dovuti all’irrigazione. Inoltre, i lavori per la realizzazione della rete fognaria, eseguiti anni fa nei pressi del bacino lacustre, potrebbero favorire la fuoriuscita continua dell’acqua. Un’eventualità causata da una possibile perdita tra il tubo della fogna e lo scavo che la contiene, che andrebbe accertata da parte di Acea.
L’abbassamento del livello idrico degli specchi lacustri ha contribuito notevolmente a sminuire il fascino dei laghi. Ma soprattutto mette in pericolo il delicato ambiente che li circonda e la falda acquifera dei Castelli Romani.
Lo scopo di questi incontri è proprio quello di determinare un intervento immediato con l’impegno di tutte le amministrazioni comunali limitrofe ai laghi. In totale sinergia. Impegno volto anche a sensibilizzare i cittadini al rispetto alla difesa di questo patrimonio naturale presente sul nostro territorio.
Last Updated on 7 Ottobre 2022 by Redazione