Genzano, ancora una perdita per il giornalismo dei Castelli, se ne va anche Giovanni del Frate, deceduto questa notte nella sua abitazione
Genzano (Rm) – Due gravi perdite nel mondo del giornalismo dei Castelli. Oltre al professore Dario Serapiglia, 77 anni, malato da oltre un anno e mezzo, deceduto nella clinica S. Raffaele di Monte Compatri nelle prime ore dell’amba, poco fa è giunta la notizia della morte di Giovanni Del Frate.
92 anni, era stato anche lui uno storico corrispondente da Genzano per il Messaggero, tra gli anni ’70 e i primi anni 2000, la tradizione lo vedeva seguire la nota infiorata, di cui era un profondo conoscitore. Con l’avvento della tecnologia dei computer e degli smartphone negli anni 2000, alla soglia degli 80 anni Giovanni aveva smesso di esercitare la professione in quanto la trascrizione e trasmissione degli articoli scritti a mano lasciava spazio ai nuovi metodi dell’avanzamento tecnologico.
Malato da tempo, era già qualche anno che il giornalista non usciva, ed è deceduto nella sua casa in piazza Frasconi questa mattina alle prime luci dell’alba, nel suo letto con l’affetto dei cari nipoti. Non era sposato, tutti lo ricordano per l’attività di tabaccheria, cartoleria e materiale scolastico, su corso Don Minzoni in centro, che ha tenuto aperta con il fratello Sebastiano, venuto a mancare qualche mese fa, e ora tenuta aperta dai nipoti.
Stimato e amato in paese per il suo carattere affabile e gentile; uomo di grande cultura, girava per Genzano con la mitica Fiat 850 coupé gialla pastello. Il funerale di Giovanni Del Frate si terrà domani alle 11:30 presso la chiesa San Tommaso di corso Don Minzoni, vicino alla piazza centrale.
