Cecchina, festività natalizie condivise insieme all’Istituto Comprensivo
Cecchina – Le emozioni che accompagnano le festività natalizie sono senza dubbio associate nei ricordi di ciascuno, ai momenti vissuti insieme, in famiglia e al desiderio di ricevere e condividere qualcosa di bello e di buono.
“È proprio questo lo spirito con cui, quest’anno più che mai, abbiamo voluto vivere nella nostra comunità scolastica, le settimane che hanno preceduto la festa di Natale”. Ha scritto in una nota la dirigente scolastica Donatella Savastano.
“Sin dal mese di Novembre, abbiamo unito le diverse abilità che ognuno di noi possiede, coinvolgendo i nostri bambini a sentirsi protagonisti nelle aule di laboratorio e invitandoli, come piccoli elfi, a realizzare gli oggetti e le decorazioni necessarie, per allestire il mercatino di Natale, che avevamo progettato all’inizio di quest’Anno Scolastico.
L’inclusione, come stile educativo, che caratterizza l’Offerta Formativa del nostro Istituto, ci ha spinto, non solo ad abbellire e vestire a festa gli spazi all’interno dei nostri plessi, ma anche ad uscire in piazza, coinvolgendo le famiglie e la Pro-loco di Cecchina. Grazie alla loro generosa collaborazione, abbiamo vissuto un momento di festa nel quale ci siamo sentiti tutti veramente inclusi.
Riponendo negli scatoloni le decorazioni natalizie, non potremo fare a meno di conservare nel nostro cuore, conclude la preside, il ricordo di Lunedì 19 dicembre 2022, quando i nostri alunni si sono riversati in piazza a Cecchina: le immagini dei genitori che hanno donato il proprio tempo, con grande entusiasmo, e gli sguardi vivaci e divertiti dei bambini.
Sui banchi del mercatino c’era il cuore di tante persone che hanno affrontato anche diverse difficoltà, sia a livello pratico che organizzativo, ma non si sono arrese. Dopo due anni di pandemia e delle conseguenti restrizioni, il mercatino di Natale e i momenti di auguri natalizi che abbiamo vissuto, avendo potuto di nuovo aprire le porte delle nostre aule ai genitori, accogliendoli con poesie e canti tradizionali, hanno rappresentato un’occasione preziosa, per ritrovarci e scaldare i nostri cuori”.