Pomezia – Due giorni di congresso per la CGIL con i sindaci e gli amministratori pubblici su importanti temi sociali
Pomezia – Nei giorni 11 e 12 gennaio si è svolto a Pomezia presso l’Hotel Antonella il IV Congresso della Cdlt Roma Sud Pomezia Castelli.
Il Congresso ha avuto il contributo di numerosi ospiti: Sindaci e Amministratori pubblici dei Castelli Romani, Liitorale , Roma ; sono intervenuti Massimiliano Borelli, Pierluigi Sanna, Carlo Zoccolotti, la vicesindaco di Velletri Giulia Ciafrei, il Commissario del Comune di Nettuno Antonio Reppucci, l’Anpi,la Rete degli Studenti Medi , lo Sportello Antiviolenza del Comune di Pomezia, i Legali della Camera del Lavoro.
Il dibattito dei delegati è stato ricco ed appassionato ed ha affrontato sia i temi che che caratterizzano la drammatica fase che il nostro Paese sta attraversando, la guerra in Ucraina, la crisi economica ed il carovita, il cambiamento climatico sia le questioni più specificamente territoriali.
” È evidente, dicono dalla Cgil, che le conseguenze della crisi economica e dell’ inflazione colpiscono sopratttutto i più fragili ed i lavoratori dipendenti e pensionati . E mai come ora sono essenziali politiche di contrasto alla povertà e misure volte a redistribuire non solo per solidarietà e giustizia sociale ma anche per motiviazioni economiche, per sostenere la capacità di spesa delle persone e quindi la domanda interna che è fondamentale per l’economia del Paese.
Il Congresso impegna la Camera del Lavoro Territoriale Roma Sud Pomezia Castelli a difendere la Costituzione e i valori dell’antifascismo e ad affermare e rivendicare l’universalità dei diritti che è la base fondamentale della nostra Repubblica , nonché il più efficace mezzo di contrasto ai populismi e fascismi di ogni tipo .Il congresso disegna un modello diverso di società a partire dalla centralità del lavoro , della persona e dei suoi diritti civili e sociali. Se il lavoro crea il futuro , e ne siamo profondamente convinti, la qualità del lavoro determina anche la qualità del futuro, nostro, delle future generazioni, del Paese.
E perciò gli obiettivi che da tempo la Cgil ha assunto come prioritari , il contrasto alla precarietà, al lavoro povero che ci conduce verso uno sviluppo di bassa qualità ed un futuro povero , la necessità di una autentica riforma del mercato del lavoro, la Carta Universale dei diritti restano oggi più che mai il nostro orizzonte, insieme alla pratica della contrattazione inclusiva ed in tal senso sarà orientata la nostra attività sul territorio. E’ altresi necessario un rinnovato impegno per contrastare la piaga degli infortuni sul lavoro, frutto della mancanza di prevenzione e di investimenti sulla sicurezza “.
La pandemia, secondo il sindacato ha indicato un cambiamento necessario , la centralità della cura : cura del territorio, cura della persona. Ha reso evidente dopo anni di impoverimento dei sistemi sociali e sanitari, colpiti da tagli e politiche di austerità, il valore fondamentale di uno Stato Sociale forte pubblico e universale che garantisca la salute e il benessere di tutte e tutti.
Sul territorio la contrattazione sociale che il Sindacato svolge ha, e sempre più dovrà avere un ruolo strategico per migliorare la qualità della vita dei cittadine e delle cittadine, rafforzando il welfare territoriale, l’integrazione socio sanitaria, la mobilità. ”
Le risorse del Pnrr e della nuova programmazione europea , dicono i sindacalisti, rappresentano, pur tra limiti e criticità, un’opportunità da sfruttare al meglio, per cambiare il tessuto sociale, produttivo , economico del territorio, a parteire dalla riduzione delle disuguaglianze, tra le persone e tra le diverse aree del territorio. E ovviamente uno degli obiettivi fondamentali è quello della creazione di lavoro di qualità. Con particolare attenzione a giovani e donne.
Il Congresso ha anche ribadito l’impegno della Cgil per il rilancio dello sviluppo produttivo del territorio ed in particolare per il distretto di Pomezia, colpita duramente dalle ricadute delle diverse crisi ma ricco di potenzialità.
Al centro del dibattito anche l’esigenza del risanamento e la messa in sicurezza del territorio obiettivi non da mettere in contrapposizione con lo sviluppo, ma da rendere essi stessi volano di nuovo modello di produzione.
Il Congresso esprime preoccupazione per l’intenzione del Comune di Roma di realizzare un termovalorizzatore a Santa Palomba, formalmente nell’ambito del Comune di Roma, ma in realtà a poche centinaia di metri dai suoi confini e con un impatto diretto sul nostro territorio.
Una soluzione che non incentiva né la raccolta differenziata né l’economia circolare ed ha un impatto ambientale non trascurabile , tenuto conto anche delle dimensioni gigantesche – 600.000 tonnellate- del termovalizzatore. Peraltro un impianto che rischia di essere già obsolete quando tra diversi anni sarà realizzato e messo in funzione.
E’ stato anche riaffermato il forte impegno della Cgil per la legalità, contro tutte le mafia, presenti anche nel nostro territorio, ricordiamo il commissariamento dei Comuni di Anzio e Nettuno, ma critica è la situazione nel resto del litorale e in alcune zone del VII Municipioma Non c’e’ sviluppo sostenibile, non c’e’ lavoro, lavoro dignitoso, libero se non c’è legalità”.
Il Congresso, concluso dal Segretario della Cgil Roma e Lazio Roberto Iovino, ha rieletto Claudia Bella Segretaria Generale della Camera del Lavoro Cgil Roma Sud Pomezia Castelli con oltre il 98% dei consensi.