Velletri, gran pienone alla serata dedicata a Pino Daniele al teatro Artemisio, nonostante la neve, organizzata dall’Associazione Shanky
Velletri – Serata molto partecipata e divertente quella dello scorso week end dedicata a Pino Daniele, con la musica coinvolgente del cantautore napoletano e i nobili intenti sociali dell’Associazione Shanky. La serata di beneficienza raccolta fondi è andata in scena al Teatro Artemisio-Volonté con il sold out dei biglietti.
È stata una iniziativa, organizzata e proposta dal direttivo di Shanky in collaborazione con il Comune di Velletri, la Fondazione Partecipazione Arte & Cultura Città di Velletri e la Proloco. Sul palco hanno suonato dei bravissimi musicisti: Michele Ranieri (chitarra e voce), Matteo Carlini (contrabbasso e basso elettrico), Pino Vecchioni (tajon e percussioni) e Carlo Maria Micheli (sassofoni).
Ad introdurre il concerto è stato l’intraprendente presidente dell’Associazione Shanky, Elio Delle Chiaie, insieme al suo staff, il quale ha ricordato lo scopo della serata: “la nostra meta è quella di ampliare il progetto della Velletri Cardioprotetta, con l’acquisto di altri defibrillatori, da installare in punti strategici della cittadina. E grazie all’incasso derivato dal tutto pieno della serata, questa meta sarà possibile”.
“Tuttavia, ha continuato Delle Chiaie, non possiamo non fare cenno e condannare tutti insieme il disgustoso furto di ben due defibrillatori sui quattro installati e la conseguente (e si spera momentanea) rimozione dei due rimasti, in piazza Mazzini e piazza del Comune, dei giorni scorsi”.
È stata una bellissima serata, dove musica e solidarietà si sono unite nello scopo sociale e di aiuto ai disabili di Shanky, per un binomio vincente che porterà vantaggi e benefici all’intera città di Velletri.
Avere tanti defibrillatori, come si propone il progetto “Velletri Cardioprotetta” promosso da Shanky, permette di vivere più sicuri nelle strade del vasto centro storico veliterno e salvare vite umane. “Per quanto riguarda l’ulteriore acquisto di sei defibrillatori e il riposizionamento degli altri non è stato ancora deciso niente, dobbiamo valutare bene, in quanto attendiamo che l’ amministrazione comunale veliterna, ci dica come metterli in sicurezza prima di riapporli nei punti dove sono stati rubati. Si pensava ad un allarme sonoro o a sistemi di GPS incorporati, oltre che le videocamere puntate nei punti scelti” ha concluso Delle Chiaie.
Intanto continuano le indagini del commissariato di polizia e della polizia locale per cercare di identificare gli autori. La denuncia è stata presentata dai volontari di Shanky lo stesso giorno del doppio furto, al commissariato di polizia di Velletri. Nel frattempo è stato rimosso anche il quarto defibrillatore all’ingresso del Comune installato dalla Croce Rossa di Velletri sempre in collaborazione con l’Associazione e il comune.