Albano, alla Diocesi albanense consegnato dalla Polizia di Stato l’olio di Capaci. Stamattina al vescovo Vincenzo Viva
Albano – Consegnato questa mattina dalla Polizia di Stato l’olio di Capaci anche al vescovo della locale Diocesi, monsignor Vincenzo Viva al Museo Diocesano, come è stato già fatto anche nelle altre Diocesi dei Castelli Romani: Frascati, Abazia di Grottaferrata e Velletri.
Presenti questa mattina alle 10 nella sala convegni del Museo Diocesano i commissari capo Marco Gambacorta e Daniela Di Domenico, del locale commissariato di Polizia, il sindaco di Albano Massimiliano Borelli, alcuni sacerdoti e collaboratori del vescovo e monsignor Adriano Gibellini parroco del Duomo di Albano che ha preso in carico l’olio prodotto a Capaci (Palermo) dall’Associazione Quarto Savona 15 presieduta da Tina Montinaro (moglie del capo scorta di Falcone) per le prossime celebrazioni di Pasqua durante la settimana Santa.
“Una bellissima e toccante iniziativa della Questura di Palermo, ha detto il vescovo Viva, che ha avuto il plauso del capo della Polizia di Stato Lamberto Giannini, che ringraziamo di cuore, di tutti i vescovi italiani e del Papa, nel ricordo dei giudici Falcone (la moglie) e Borsellino e di tutti gli agenti di scorta deceduti nei due terribili attentati di cui a breve ricorderemo gli anniversari. Il vescovo Viva ha inoltre ringraziato i poliziotti per il prezioso lavoro che svolgono sul territorio e per la presenza il sindaco di Albano Laziale Borelli.
“Ringrazio anche tutti coloro che lavorano in questi uliveti vicino al luogo del tragico e disumano attentato del 23 maggio 1992, a Capaci (Palermo), dove lavorano anche molti ragazzi e ragazze recuperati da storie personali molto toccanti e dure, che oggi hanno ritrovato una vita serena, sana e proficua grazie a questa iniziativa lodevole di produrre l’olio extra vergine in quella zona a ricordo di questi valorosi uomini e donne eroi dello Stato”, ha concluso il vescovo di Albano Vincenzo Viva.
Last Updated on 30 Marzo 2023 by