Le INFO news di oggi – 11 aprile (mattina)
Migranti, ipotesi stato emergenza nazionale in Cdm
La riunione di governo slitta alle 16. All’esame del Consiglio dei ministri anche un disegno di legge con sanzioni contro chi imbratta, deturpa e distrugge beni culturali e paesaggistici.
In Cdm potrebbe approdare la dichiarazione di stato di emergenza nazionale in materia di immigrazione. Il governo, a quanto si apprende, ci sta lavorando: per ora si tratterebbe solo di una ipotesi. Il Consiglio dei ministri, previsto in un primo momento alle 15 di oggi pomeriggio, dovrebbe slittare alle 16.
Con una nota Palazzo Chigi stamane ha annunciato inoltre un disegno di legge con sanzioni contro chi imbratta, deturpa e distrugge beni culturali e paesaggistici. Il provvedimento, proposto dal ministero della Cultura guidato da Gennaro Sangiuliano, sarà oggi all’esame del Cdm. Alla luce degli ultimi episodi di vandalismo, dalla vernice arancione lanciata contro Palazzo Vecchio a Firenze o contro Palazzo Madama al liquido nero sversato nella fontana della Barcaccia a Roma il primo aprile scorso, Giorgia Meloni, raccontano, avrebbe deciso di intervenire.
Migranti, raffica di sbarchi: 700 in arrivo al porto di Catania
Sono in tutto 108 i migranti, tra i quali donne e bambini, fatti sbarcare oggi al porto di Catania. Erano a bordo della nave ‘Peluso’ della Guardia costiera dopo l’intervento di salvataggio avvenuto ieri a cento miglia delle coste siciliane. La nave subito dopo l’arrivo in porto e lo sbarco ha ripreso il largo per effettuare le operazioni di traino del peschereccio con i rimanenti settecento migranti, il cui arrivo a Catania è previsto per la notte. La Regione e la Protezione civile regionale hanno già organizzato l’allestimento di due tendostrutture nell’ex hub vaccinale di via Forcile, a San Giuseppe La Rena, per favorire l’accoglienza e la sistemazione temporanea dei migranti
Meteo, peggiora da giovedì: weekend a rischio piogge
Primavera instabile con l’arrivo di alcuni cicloni che hanno pilotato perturbazioni verso l’Italia, colpendo soprattutto le regioni centrali e meridionali. E anche nei prossimi giorni il meteo continuerà ad essere incerto. Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, informa che, dopo un martedì in prevalenza stabile e soleggiato salvo più nubi anche compatte al Nord, da domani si avvicinerà una perturbazione atlantica. Il tempo comincerà a peggiorare al settentrione all’insegna di un cielo subito coperto, mentre le precipitazioni dai settori alpini scenderanno gradualmente di latitudine fino a raggiungere le zone pianeggianti verso sera e notte a iniziare da ovest verso est.
La perturbazione transiterà anche al Centro nella giornata di giovedì: il tempo infatti sarà instabile oltreché su Lombardia e Nordest, anche su Toscana, Umbria, Marche e localmente sul Lazio, mentre continuerà ad essere soleggiato sul resto delle regioni. In questo contesto le temperature subiranno una fisiologica diminuzione dove non ci sarà il sole, un aumento invece dove il bel tempo sarà prevalente: basti pensare che in Sardegna e Sicilia si potrebbero raggiungere anche i 26-28°C.
Non è finita qui però. Dopo un venerdì di pausa con residue piogge e sole più prevalente, dalle prime ore di sabato una nuova e più intensa perturbazione raggiungerà l’Italia attraversandola nel corso del weekend. Le precipitazioni, spesso temporalesche e localmente accompagnate da improvvise grandinate, interesseranno maggiormente le regioni centrali e il Sud peninsulare; il Nord, almeno il settore occidentale, sarà saltato dalle piogge.
Infine dobbiamo menzionare anche la neve, che tornerà a imbiancare le Alpi, a quote di tutto rispetto per essere quasi metà aprile: la perturbazione di giovedì riporterà la neve fino a quote collinari (5-600 metri), specie in provincia di Sondrio, Trento, Bolzano e Belluno. La perturbazione del weekend sarà accompagnata da nevicate solo sopra i 1400 metri di quota, ma anche sugli Appennini centro-meridionali.
Caso plusvalenze, Paratici si appella alla Fifa contro la squalifica
L’ex direttore sportivo della Juventus Fabio Paratici ha fatto ricorso alla Fifa contro l’estensione della sua squalifica a livello globale. La Fifa aveva esteso la sanzione decisa dalla giustizia sportiva italiana lo scorso 20 gennaio nell’ambito del caso plusvalenze Juve. Una decisione, quella della Fifa, che ha costretto Paratici a prendere congedo dal Tottenham, mentre il club inglese è alla ricerca del nuovo allenatore dopo la separazione da Antonio Conte. Lo scorso 20 gennaio Paratici ha subito una inibizione di 30 mesi nell’ambito del processo sportivo sulle plusvalenze della Juventus. In seguito la decisione del Governo del calcio mondiale di estendere la squalifica. Il prossimo 19 aprile, al Collegio di garanzia dello sport al Coni, verrà discusso il ricorso di Paratici, della Juventus e degli altri 11 ex dirigenti bianconeri, contro la sentenza della giustizia sportiva italiana.
Adnkronos
Last Updated on 11 Aprile 2023 by Redazione 2