Roma: partecipato sit-in in Campidoglio contro l’inceneritore ai Castelli

Roma: partecipato sit-in in Campidoglio contro l’inceneritore ai Castelli

Roma – Ieri pomeriggio, dalle 17 in poi, c’è stata una partecipata protesta nei pressi del Campidoglio, sede del Comune di Roma, tra molta tensione e amarezza da parte degli organizzatori che protestano contro la realizzazione dell’inceneritore della capitale a Santa Palomba, a ridosso dei Castelli Romani.

“Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri – dichiara Tonino D’Annibale, del Comitato “Per le Future Generazioni” – campione di arroganza, oltre a rifiutarsi da mesi di dialogare con i sindaci dell’area metropolitana, impedisce un sit-in regolarmente autorizzato dalla questura indetto a piazza del Campidoglio, dal nostro Comitato, da Legambiente e dai numerosi comitati No Inceneritore, oltre a moltissimi sindaci, alla Cgil e altri centinaia di cittadini dei Castelli Ardea, Pomezia.

Il motivo? La paura, una paura che dimostra che il suo progetto è fallimentare. Il sit-in si è comunque svolto in Piazza Madonna di Loreto trasformandosi di fatto in una bella, numerosa, appassionata e forte manifestazione che, convintamente, ribadisce che l’inceneritore di Santa Palomba non si dovrà realizzare. Perché i cittadini non vogliono un ritorno al passato e perché sono stanchi di pagare per progetti faraonici che danneggiano la società per garantire i profitti dei soliti noti.

Ci risulta che nel disegno di Gualtieri – conclude D’Annibale – siano tornati i padroni dell’immondizia della Regione Lazio. È doveroso informare il sindaco della Capitale d’Italia che i Comitati si sono attrezzati con apporti scientifici di rilevanza nazionale attraverso la quale il folle progetto di imbarbarimento ecologico sarà rispedito al mittente.”

Alla manifestazione, sono intervenuti anche l’ex premier, Giuseppe Conte, leader del M5S e Virginia Raggi, ex sindaca capitolina, che appoggiano la protesta dei Comitati contro l’inceneritore. Anche nella segreteria nazionale del PD guidata da Elly Schlein, c’è chi si è detto contrario a tale progetto in provincia di Roma.

Come la responsabile dell’ambiente Rossella Muroni, che ha proposto forme alternative come la raccolta differenziata a zone e altri progetti eco-sostenibili più nuovi e tecnologicamente avanzati rispetto ai termovalorizzatori.

Presenti al sit-in nella capitale, anche i sindaci di Albano, Massimiliano Borelli, e di Ardea, Maurizio Cremonini, il cui territorio è maggiormente interessato e vicino al sito in questione e numerosi altri primi cittadini dei Castelli, nella foto sopra.

Last Updated on 20 Aprile 2023 by

Redazione

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