Cecchina, grande emozione allo spettacolo “Questa terra diventerà bellissima” con le scuole elementare e medie

Cecchina, grande emozione allo spettacolo “Questa terra diventerà bellissima” con le scuole elementare e medie

Moltissima l’attenzione riservata per questo evento da parte dei giovani studenti della scuola di Cecchina di una quarta e le quinte elementari e delle terze medie che a fine spettacolo hanno rivolto molte domande ai presenti

Cecchina – I cinquantasette giorni che separarono la morte di Giovani Falcone da quella di Paolo Borsellino, la guerra di mafia scatenata a Palermo all’inizio degli anni ’80 dai Corleonesi, guidati da Totò Riina, che lasciò sul campo quasi 1.200 vittime, tra cui molti servitori dello stato: Boris Giuliano, Cesare
Terranova, Gaetano Costa, Carlo Alberto Dalla Chiesa, e poi la nascita del “pool antimafia” con Giovanni Falcone e Paolo Borsellino ed il maxiprocesso in cui per la prima volta Cosa Nostra viene processata in quanto organizzazione unitaria, e che portò in carcere 474 imputati.

Il tutto raccontato con gli occhi delle donne (mogli, madri, figlie, sorelle) che sono rimaste a lottare per tramandare il ricordo dei loro uomini, per far si che quelle morti non fossero inutili, coltivando la memoria.

Ricordare per raccontare a chi verrà che vi sono eroi da emulare, e che hanno donato tutto ad un’idea di libertà e di patria. Raccontare una guerra, nella notte della Repubblica, per non dimenticare, attraverso le parole di Rosaria Schifani, vedova di uno degli agenti di scorta, e di altre vedove di mafia, alla quale il giudice Borsellino un giorno disse “questa terra diventerà bellissima”.

Lo spettacolo è andato in scena all’auditorium teatro di Cecchina, grazie l’interessamento dell’Istituto Comprensivo Cecchina, presente con la preside Donatella Savastano e la professoressa che ha curato il progetto Paola Aiello. Sono intervenuti il sindaco di Albano Massimiliano Borelli, il segretario comunale Daniela Urtesi, l’assessore alla scuola Maria Cristina Casella, il consigliere delegato alla sicurezza avvocato Giuseppe Trivelloni, l’assessore Gabriella Sergi, la signora Caterina Viola dell’Associazione Libera, il comandante dei Carabinieri di Cecchina luogotenente Francesco Santillo, il commissario Daniela Di Domenico del commissariato di polizia di Albano, don Angelo Pennazza vicario del vescovo di Albano e il giornalista fotoreporter del messaggero Luciano Sciurba.

Moltissima l’attenzione riservata per questo evento da parte dei giovani studenti della scuola di Cecchina di una quarta e le quinte elementari e delle terze medie, che a fine spettacolo hanno rivolto molte domande ai presenti.

Lo spettacolo ideato e curato dal regista siciliano Giovanni Anfuso è stato rappresentato sul palco dalla bravissima attrice Liliana Randi.

Lo spettacolo è andato in scena a 31 anni dall’anniversario della strage di Capaci.

Last Updated on 23 Maggio 2023 by

Redazione 2

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