Ciampino, tante le mamme davanti al Comune per protestare contro il caro mensa, scuolabus e asili nido
Ciampino – Partecipata protesta delle mamme e delle famiglie di molti cittadini di Ciampino che hanno i figli che frequentano le scuole del territorio “per dire NO agli aumenti dei servizi a domanda individuale di ASP” come hanno sottolineato gli organizzatori.
“In merito agli aumenti dei servizi scolastici a domanda individuale (mensa, scuolabus e asili nido), i Presidenti di Circolo e di Istituto hanno organizzato congiuntamente questa manifestazione per attirare l’attenzione sui problemi della scuola – in una nota hanno scritto gli organizzatori – in particolar modo l’aumento del costo della mensa e degli altri servizi rivolti ai bambini e più in generale sui problemi in cui versano gli istituti scolastici nella nostra città”.
Sono state veramente numerose le mamme presenti per far sentire forte il dissenso dei genitori all’attuale amministrazione comunale di Ciampino guidata dal commissario prefettizio Mirra. Lunedì mattina alcuni rappresentanti dei genitori hanno incontrato anche un rappresentante Codacons per analizzare insieme la sussistenza di elementi che possano bloccare tali aumenti decisi dal Comune.
“Stiamo facendo anche una raccolta firme per chiedere di fermare gli aumenti al commissario prefettizio, e di bloccare queste tariffe, fatti tra l’altro durante l’anno scolastico ancora in corso, con il contratto ancora in atto e non scaduto. Seguirà anche l’esposto del presidente del Codacons come ci ha assicurato di inoltrare nelle sedi opportune.
Inoltre l’incontro con l’amministrazione comunale è urgente per trovare soluzioni adeguate alle problematiche delle nostre scuole, che in alcuni plessi sono in condizioni precarie, oltre alla problematica degli aumenti scolastici”, ha detto la presidente del consiglio di istituto della scuola Da Vinci Eleonora De Matteis nel suo intervento.
Il commissario prefettizio Adele Mirra ha poi incontrato alle fine della manifestazione una delegazione di mamme per ascoltare le loro rimostranze, a cui ha risposto che analizzerà la situazione per cercare di trovare delle soluzioni ragionevoli e legittime.