Confesercenti: “Ristorazione Roma e Lazio, da gennaio danni per 500 milioni”

Confesercenti: “Ristorazione Roma e Lazio, da gennaio danni per 500 milioni”

Lo abbiamo detto ieri e lo ribadiamo oggi: diciamo ‘no alle mancette del Governo’. Con una mano si lasciano aperti i ristoranti a pranzo il giorno di Natale – come fosse una concessione che porterà nelle casse degli operatori chissà quanti soldi – mentre con l’altra si lasciano chiusi i locali dopo le 18, e così sara’ almeno fino a gennaio 2021“.

Così in un comunicato Claudio Pica, presidente della Fiepet-Confesercenti di Roma e Lazio.

Intanto, però, per altre attività il Governo ha previsto orari più flessibili. Disparità ingiustificate, soprattutto per le attività del food che operano in zona gialla, fascia che comprende territori come la Regione Lazio. Non ci stiamo a questo gioco, che sta portando allo stremo tutta la filiera dell’agroalimentare“.

Ristoratori, lavoratori, produttori e le piattaforme logistiche della distribuzione sono sull’orlo della povertà. Dalla ristorazione classica ai bar, dalle gelaterie alle pizzerie fino allo street-food, i danni economici arriveranno a 500 milioni di euro, e nel frattempo molte aziende devono ancora percepire i ristori promessi“.

Abbiamo lanciato un appello al buonsenso sia al governatore Zingaretti che al suo Assessore al Commercio Orneli, affinché intervengano per riaprire – in un territorio che e’ appunto zona gialla – i ristoranti fino alle ore 22. Congiuntamente, stiamo predisponendo una lettera al Prefetto di Roma Piantedosi perché si faccia promotore presso il Governo di una situazione che a Roma e nel Lazio sta precipitando“.

(Fonte: Agenzia di stampa DIRE)

Last Updated on 5 Aprile 2021 by

Redazione

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