Grottaferrata, riaperto il Cinema “Al Fellini” di via Primo Maggio: grande partecipazione all’apertura

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Questa mattina è stato riaperto dopo diversi anni di inattività il famoso cinema “Al Fellini” di via Primo Maggio 82, in pieno centro cittadino a Grottaferrata, che ha fatto divertire e ospitato diverse generazioni del passato ha tre accoglienti sale cinematografiche

Grottaferrata – Questa mattina alla riapertura pubblica sono intervenuti numerosi cittadini e altri ospiti e personaggi del mondo dello spettacolo e della cultura. A fare gli onori di casa e i saluti istituzionali, e per spiegare anche tutto il progetto legato al Cinema cittadino e anche altri lavori importanti che sono stati fatti e che saranno fatti nella cittadina dell’Abbazia, il sindaco Mirko Di Bernardo. Presente la nota attrice e regista romana, nonché presidente della Consulta della Cultura della cittadina, Simona Marchini, abitante di Grottaferrata. A margine dell’iniziativa, IN una delle sale cinematografiche la mostra dell’artista locale Sergio Tidei, con le sue colorate illustrazioni grafiche e progetti di riqualificazione urbana, oltre che molti suoi quadri e dipinti.

Sono intervenuti anche Emanuele Ranchella dell’Associazione dei Vignaioli in Grottaferrata, Elisabetta Baratti, presidente della Pro Loco, i consiglieri comunali che si occupano della cultura Fabrizio Mari e Veronica Pavani, l’assessore alle politiche sociali Maria Francesca Passini e altri amministratori comunali locali. La conferenza pubblica è stata moderata dalla giornalista dell’agenzia ANSA Vanessa Ciccarelli.

Il comune di Grottaferrata ha assunto definitivamente la proprietà dello storico Cinema con la firma dell’atto definitivo avvenuta Il 5 maggio del 2023, con cui si è concluso ufficialmente l’iter amministrativo per l’acquisto della struttura che, come ha detto il primo cittadino Di Bernardo, “con nostra grande soddisfazione diverrà presto di nuovo una sala polifunzionale, per attività culturali e un teatro-cinema comunale a disposizione dei cittadini di Grottaferrata. Un bene come tanti salvato dal completo abbandono che rivela una promozione della cultura e il coinvolgimento della cittadinanza in molteplici attività e progetti di respiro locale e Nazionale. Che come amministrazione stiamo seguendo su molte situazioni che abbiamo trovato abbandonate a se stesse negli anni. Ringrazio tutti gli uffici comunali per il grande lavoro svolto affinché anche questo progetto possa aver raggiunto il suo scopo finale”.