Lanuvio, elettricista 29enne cade dal tetto di un capannone e muore sul colpo su via Nettunense
Lanuvio, un 29enne è precipitato venerdi nel tardo pomeriggio dal tetto di una fabbrica di impiantistica industriale di via Nettunense, al km 18, tra Aprilia e Lanuvio, su cui stava effettuando delle riparazioni.
Un volo di circa dieci metri che è stato fatale per il povero Valerio Salvatore, un operaio elettricista specializzato di Roma. Deceduto nel tardo pomeriggio di venerdì in un incidente sul lavoro al km 18 della strada statale Nettunense.
Il ragazzo, dipendente di una ditta di impianti elettrici era salito sul tetto del capannone in località Campoleone per alcuni controlli, secondo una prima ricostruzione dei carabinieri e degli ispettori del lavoro della Asl.
Mentre camminava su un tratto con sottostante lucernario, che non avrebbe retto al peso, è precipitato al di sotto per molti metri.
Nonostante i soccorsi tempestivi, dei colleghi e dei sanitari del 118 per il giovane elettricista non c’è stato nulla da fare, è deceduto sul colpo. L’area è stata poi posta sotto sequestro dalla procura della Repubblica di Velletri tramite le forze dell’ordine sul posto.
La salma è stata poi trasportata dalla polizia mortuaria a disposizione dell’autorità giudiziaria al Policlinico di Tor vergata, dove nelle prossime ore sarà eseguita l’autopsia. L’ area del tragico volo è stata posta sotto sequestro dai carabinieri della stazione di Lanuvio unitamente al Servizio Sicurezza del Lavoro della ASL Roma 6.
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