Sindaca di Ciampino chiede Stop alla bozza di regolamento ENAC sull’Inquinamento Acustico Aeroportuale

Ciampino – In risposta a una bozza di regolamento proposta dall’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (ENAC) sul contenimento dell’inquinamento acustico negli aeroporti, la sindaca di Ciampino, Emanuela Colella, ha inviato una lettera ai Ministeri dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e delle Infrastrutture e dei Trasporti, chiedendo che la pubblicazione del regolamento venga bloccata. La sindaca, insieme al sindaco di Marino, Stefano Cecchi, ha espresso forti perplessità riguardo alla competenza di ENAC nel redigere norme sull’acustica aeroportuale.

La bozza del regolamento, secondo quanto scritto dalla sindaca, scavalca le leggi ambientali esistenti, compreso il Decreto Costa, che ha portato a importanti interventi per la mitigazione del rumore aeroportuale nell’area di Ciampino. Questo decreto è stato il risultato di una lunga battaglia legale, con ricorsi al TAR e al Consiglio di Stato, che alla fine ha garantito ai residenti nei dintorni dell’aeroporto G.B. Pastine di Ciampino interventi concreti per ridurre l’inquinamento acustico.
Nella lettera inviata ai Ministeri, la sindaca Colella ha sottolineato come il nuovo regolamento potrebbe annullare i progressi compiuti e mettere a rischio il benessere dei residenti. La preoccupazione principale riguarda il fatto che ENAC, l’ente che si occupa della gestione dell’aviazione civile in Italia, stia cercando di prendere decisioni che dovrebbero essere di competenza delle autorità ambientali e di altre istituzioni con esperienza in materia di acustica aeroportuale.
La richiesta della sindaca è chiara: interrompere la procedura di pubblicazione della bozza e astenersi dal redigere futuri regolamenti che potrebbero compromettere la qualità della vita delle comunità circostanti l’aeroporto. Qualsiasi regolamento, ha affermato la sindaca Colella, deve rispettare la normativa ambientale vigente e garantire la sicurezza e la salute dei cittadini.
Il messaggio della sindaca riflette una crescente preoccupazione tra i leader locali per l’impatto dell’inquinamento acustico e la necessità di proteggere le comunità da decisioni che potrebbero causare danni a lungo termine. La lettera al Ministero è un chiaro segnale che le autorità locali stanno cercando di garantire che le loro comunità siano protette da iniziative che potrebbero avere conseguenze negative.


Gli abitanti di Ciampino e delle aree circostanti stanno ora attendendo una risposta da parte dei Ministeri coinvolti, con la speranza che la loro voce venga ascoltata e che si adottino misure per proteggere il loro benessere e la loro qualità di vita.

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