Tossicodipendenza, la forza dei genitori che lottano per i figli
“Non possiamo salvarli, ma ti odierai per non averci provato” è una delle frasi più toccanti del film “Ben is Back” che sarà trasmesso su Rai 1 in prima serata domani sera.
La trama racconta il ritorno di un figlio tossicodipendente, Ben Burns (Lucas Hedges), dopo un anno di cura in una comunità, per riabbracciare la famiglia e la madre Holly, interpretata magistralmente da una strepitosa Julia Roberts.
Intenso, come gli occhi della protagonista e vero, perché racconta un difficile ritorno e il disperato tentativo di una madre, di non lasciar morire il proprio figlio.
La tossicodipendenza è un tema trattato sempre in maniera concentrata su chi cade in questo oblio. Un mondo che ti costringe a fare cose che non avevi mai immaginato. La dipendenza ti porta a ferire, rubare e tradire oltre te stesso, le persone più care.
Quasi nessuno si mette nei panni di chi la condizione di tossicodipendenza è costretto a subirla: i familiari di chi nella droga ci è finito per un qualsiasi motivo.
L’ha fatto in maniera intensa e disarmante Angela Iantosca, giornalista e scrittrice, nel suo libro in Trincea per Amore, edito da Paoline e pubblicato a gennaio di quest’anno. Un racconto che attraversa il dolore e la speranza di famiglie che hanno scoperto di avere un figlio o una figlia tossicodipendenti. Un dramma che colpisce in maniera trasversale la società.
Riconoscere e ammettere i propri errori, le decisioni drastiche, le paure e la sensazione di “sollievo” una volta portati i propri figli in comunità, rendono le pagine di questo libro, anche una sorta di manuale per genitori.
Ci si rende conto di quanta forza un padre o una madre possono arrivare ad avere per i propri figli, ma anche che non dover combattere con una realtà così spietata, è anche solo questione di fortuna.
Due consigli allora, guardate Ben is Back e comprate in Trincea per Amore. Vi metteranno angoscia, ma anche consapevolezza.
