4 febbraio giornata mondiale per la lotta al cancro, tutte le iniziative della ASl Roma 6, Cinieri presidente AIOM: “Serve piano di recupero per colmare i ritardi nell’assistenza ai pazienti oncologici”
Il 4 febbraio si celebra la giornata mondiale contro il cancro. Per Close the Care Gap, tema della campagna 2022 promossa e guidata dalla Union for International Cancer Control (UICC): ridurre il gap, la differenza di condizione per l’accesso alle cure, orizzonte necessario per i Paesi in via di Sviluppo ma anche nei Paesi con maggior reddito nei quali possono nascondersi condizioni discriminanti per fattori legati al reddito, al genere, all’etnia. Obiettivo principale è quello di sensibilizzare istituzioni, governi e cittadini per unificare gli sforzi comuni a favore della prevenzione.
“Serve subito un ‘piano di recupero’ dell’oncologia, per colmare i ritardi nell’assistenza ai pazienti oncologici, che vada dalla diagnosi alla chirurgia, alla terapia medica fino alla radioterapia – afferma Saverio Cinieri, Presidente Nazionale AIOM( Associazione Italiana di Oncologia Medica) -. Senza un’adeguata programmazione, che preveda l’assegnazione di risorse e personale dedicato, le oncologie del nostro Paese non saranno in grado di affrontare l’ondata di casi di cancro in fase avanzata stimati nei prossimi mesi e anni. In queste settimane, la nuova ondata della pandemia causata dalla variante Omicron sta mettendo in crisi la gestione dei reparti di oncologia e l’attività chirurgica programmata è stata sospesa o rallentata, poiché le terapie intensive sono occupate da pazienti con Covid. I danni per le persone colpite da cancro rischiano di essere molto gravi, in quanto il successo delle cure dipende anche dai tempi brevi entro cui viene eseguito l’intervento chirurgico”.
“La crisi nell’assistenza sanitaria causata dalla pandemia non può più essere affrontata con iniziative estemporanee come è avvenuto finora, basate sull’apertura e chiusura dei reparti in relazione all’incremento del numero dei contagiati dal Covid-19 – afferma il Presidente AIOM -. Chiediamo alle Istituzioni di definire una programmazione a medio e lungo termine sulla conservazione e implementazione dell’attività oncologica ospedaliera. Soffriamo in particolare la mancanza di personale e di spazi, sarebbe anche appropriato comprendere come la maggior parte dei trattamenti di oncologia medica venga effettuata in regime di Day-Hospital, permettendo ai pazienti di continuare, compatibilmente con la malattia e con le cure, una vita quanto più normale possibile”.
Anche la ASL Roma 6, da sempre attenta alla prevenzione e cura dei tumori, ha in questo momento attivi gli screening gratuiti: mammografico, colon retto, e citologico. Tutte le informazioni possono essere consultate al seguente link