Albano, Borelli sull’ordinanza Raggi: “Roma ha gettato 5 anni al vento”
Albano – Riportiamo di seguito la nota del sindaco Massimiliano Borelli in merito all’ordinanza Raggi.
Virginia si sveglia a mezzanotte. E a mezzanotte e qualche minuto fa protocollare l’ordinanza per riaprire la discarica di Albano.
Pensa così di aver fatto i compiti a casa, quelli assegnati dal Ministero, che dovrebbe fare da facilitatore per aiutare a trovare soluzioni sostenibili ai danni causati dalla Raggi a Roma, ed invece prova a fornirgli l’alibi.
Faremo anche noi i compiti: studieremo bene l’ordinanza che impugneremo al TAR. Restiamo convinti che il metodo usato rimane inaccettabile.
Non c’è stato nessun confronto con i territori, ma solo l’arroganza di chi si sente immune solo perché è il sindaco della Capitale. E quando non basta, ci si ricorda di avere anche la carta intestata della Città Metropolitana.
Ieri, la presenza di tanti Sindaci prima dal Prefetto e poi fuori al Campidoglio (e non ammessi in aula Giulio Cesare) è stata la prima forte ed unitaria risposta a questo atto ostile.
Una pugnalata inferta ai tanti Comuni che con fatica da anni hanno lavorato per ridurre l’indifferenziata a frazioni minime, per le quali sarebbe sufficiente anche l’attuale impiantistica presente nella nostra Regione.
Invece Roma ha gettato 5 anni al vento.
Last Updated on 15 Luglio 2021 by