Albano, Moresco: “Spesi 7mila euro per avere piante e alberi secchi”
Albano – Il consigliere comunale Marco Moresco: “Quasi tutti gli alberi e le piante piantumate a Pavona – su via Imperia e via La Spezia – a dicembre scorso sono secche perché nessuno, negli ultimi 4 mesi di siccità estrema, le ha annaffiate: le foto che allego parlano chiaro.”
“Per la precisione, sono stati piantati: 5 Lecci, 6 Sorbi, 20 Ulivi, 190 Lavande, 17 Biancospini, 17 Corbezzolo, 12 Lentisco (un arbusto sempreverde), 37 Oleandri, 140 Viburnum, 130 Cisti. Ma molti, come ho già scritto, sono già morti perché secchi.Alberi e piante arrivate nella nostra frazione grazie al progetto “Ossigeno”, finanziato coi soldi della Regione Lazio, ossia con le tasse che paghiamo tutti noi cittadini.”
“Il comune avrebbe dovuto – così riporta il contratto stipulato dal comune di Albano con la Regione Lazio – “valorizzare e mantenere (alberi e piante) nelle migliori condizioni di manutenzione e con la massima diligenza l’area”.
“La Regione Lazio, dal canto suo, avrebbe dovuto assicurare la loro “messa a dimora, garantendone l’attecchimento, mediante affidamento a terzi; e monitorare lo stato di salute del bene con il coinvolgimento del personale regionale (…) provvedere a richiedere la sostituzione delle piante non attecchite, solo dopo aver accertato che il danno arrecato al bene comune non sia stato causato dall’incuria.”
“Le scorse settimane ho scritto via pec all’Ufficio Tecnico rappresentando tale problema e chiedendo di provvedere quanto prima, per tentare di salvare il salvabile, nessuno mi ha risposto! Ho chiesto alla Regione Lazio (Direzione Ambiente) di venire quanto prima a verificare sul posto il numero di alberi/piante ancora vive e di quelle già morte”.
Il nostro giornale è a disposizione per eventuali repliche da parte dell’amministrazione comunale.