Albano: Presentato il ricorso per motivi aggiunti contro l’ordinanza contingibile e urgente per la riapertura della discarica di Roncigliano
Albano – L’amministrazione comunale ha impugnato avanti il TAR del Lazio l’ordinanza contingibile e
urgente del 13 luglio dal sindaco di Roma Capitale, Roberto Gualtieri.
Al Tribunale amministrativo è stato chiesto di dichiarare l’illegittimità dell’ordinanza per le ragioni già evidenziate nei precedenti ricorsi. Inoltre, sono state richiamate le responsabilità degli uffici regionali, per gli effetti derivanti all’AIA dalle intervenute interdittive antimafia; per l’impossibilità di conferimento del rifiuto codice CER 190501; per la mancata verifica della capacità residua del VII invaso e della vigenza delle fideiussioni per il post mortem nel periodo di gestione della discarica da parte di Pontina Ambiente.
Il sindaco di Albano, Massimiliano Borelli, e l’Assessore alla gestione dei rifiuti, Maurizio Sementilli,
esprimono ancora una volta preoccupazione per come tali scelte siano state imposte al territorio. Infatti, è stato tenuto conto solo dell’emergenza romana e non delle ricadute ambientali né della salute dei cittadini residenti.
“Confidiamo – conclude Sementilli – nella chiarezza e nell’imparzialità delle istituzioni affinché tutelino il nostro territorio”.