Albano, una trentina di cittadini fanno un esposto contro gli amministratori pubblici per la riapertura della discarica
Albano – Non demordono i cittadini che da quando è stata riaperta la discarica ne presidiano l’ingresso sulla via Ardeatina.
“Impedire di manifestare pacificamente nel tentare di fermare i tir che continuano a sversare i rifiuti di Roma, vede quanti lottano per la salvaguardia della salute propria, dei propri figli e delle future generazioni, ancora più determinati nell’attuare ogni utile iniziativa per giungere infine alla chiusura della discarica e bonifica del sito.
Nella giornata odierna è stato presentato presso la procura della Repubblica Esposto/denuncia verso Zingaretti, Raggi, il Sindaco del comune di Albano Laziale e ARPA Lazio”, dichiara la prima firmataria Marica Roma , che con altri numerosi cittadini spontaneamente hanno firmato l’atto.
“La Magistratura è chiamata a verificare se Zingaretti e Raggi, nella emissione delle rispettive ordinanze hanno commesso un Abuso di Potere e adottato atti illegittimi a danno del territorio di Albano, nonché per la Regione Lazio la verifica della mancata individuazione dell’area quale sito oggetto di applicazione della Legge Regionale n.13 del 19/07/2019 disciplina delle aree a elevata crisi ambientale”.
“Il Sindaco di Albano invece per aver omesso di adottare atti di sua competenza mirati a tutelare l’ambiente e la salute dei cittadini. l’ARPA Lazio per i ritardi nella diffusione di dati importanti sul reale stato di inquinamento del sito, nonche sui controlli approssimativi effettuati sugli sversamenti in discarica”, concludono Marica Roma e altri residenti.
“Confidiamo nell’operato della procura – dicono i molti cittadini firmatari – e ci aspettiamo una celere soluzione di questa triste vicenda”.