Anzio: riapre, dopo nove mesi di lavori e stop, la sede centrale dell’Istituto Nautico. Grande festa ieri mattina

Anzio: riapre, dopo nove mesi di lavori e stop, la sede centrale dell’Istituto Nautico. Grande festa ieri mattina

Anzio – Grande festa e tanta emozione ieri mattina alle 8,10 in punto quando è stata la stessa dirigente scolastica, Barbara Durante, a suonare la campanella di rientro a scuola per i ragazzi e le ragazze del Nautico dopo un anno di stop con la scuola fuori uso.

Con grande gioia così, dopo nove mesi, una consistente parte degli studenti dell’Istituto Nautico “Marcantonio Colonna” sono rientrati nella loro sede centrale di piazza Zemini, sulla via Nettunense, non lontano dalla zona di Anzio Colonia, nell’edificio dell’ex Pretura. 

La sede era stata chiusa la scorso luglio per motivi di sicurezza dalla ex dirigente scolastica, in accordo con l’Ente Città Metropolitana che gestisce tutte le strutture delle scuole superiori a Roma e provincia. 

Dopo nove mesi di disagi, quindi, circa 80-90 studenti sono finalmente risaliti sulle scale dell’edificio e prima di entrare in classe hanno consegnato un mazzo di fiori colorati alla zelante e intraprendente preside Durante, che come hanno scritto in una lettera mamme e studenti: “tanto si è battuta e impegnata per la riapertura della scuola con passione e coraggio”.

In tanti tra mamme e studenti hanno portato doni alla dirigente, ai prof e bidelli, non sono mancati pasticcini, dolci fatti in casa e bibite per festeggiare.  “Faremo un brindisi, tutti insieme, analcolico a ricreazione”, dice uno studente.

“È stata lunga e dura la battaglia per la riapertura – spiega la dirigente Barbara Durante, molto emozionata e contenta – ma ce l’abbiamo fatta, questo è l’importante. Oggi rientrano gli studenti dei quarti e i quinti anni, a settembre dovrebbe rientrare anche il triennio. Quello che più mi amareggia è che tanti ragazzi e ragazze hanno deciso di cambiare indirizzo proprio per l’incertezza del futuro della scuola nautica. Ma con la riapertura della sede di piazza Zemini, il Nautico di Anzio tornerà a essere un’eccellenza sul territorio della provincia”.

Prima dell’inizio delle lezioni, la preside si è fermata per alcuni minuti in ogni aula delle sei classi rientrate, esortando gli studenti al massimo impegno e ad ascoltare le loro emozioni e mete future.

“Non dimentichiamo – conclude la professoressa Durante, che è anche psicologa – chi ci è stato vicino in questo percorso di riapertura con sopralluoghi, progetti di interventi e lavori di sistemazione, che in parte sono ancora in atto ai piani bassi. Penso soprattutto ai tecnici e ai dirigenti di Città Metropolitana che hanno seguito i lavori di ristrutturazione delle aule.

Un grazie all’impegno proficuo e continuo del dirigente Dello Vicario che è stato sempre presente e solerte insieme anche agli amministratori pubblici del ramo scolastico. E poi un grande grazie all’Ufficio scolastico regionale che ha compreso l’importanza di questo istituto per il territorio, alla dirigente scolastica della scuola Apicio Colonna, che ha ospitato i nostri studenti durante l’emergenza, e alla Commissione straordinaria dei prefetti e commissari che amministra la Città di Anzio“.

Finalmente tanti volti sorridenti tra gli studenti e molti abbracci e lacrime tra tutti, professori, bidelli, studenti.

“Fino a novembre, dicembre scorsi – spiega uno studente, che frequenta il quinto – abbiamo fatto turni anche fino alle 21 di sera, non è stato facile”. A lui si uniscono altri studenti, ragazzi e ragazze, provati ma felici di essere tornati nella sede principale.

“Molto bello ritornare per tutti, nella scuola centrale – ha detto una mamma -, dopo tanti incontri, molte proteste, si è arrivati alla meta tanto desiderata. Ora tutti speriamo che, a settembre prossimo, possano essere completati anche gli altri lavori di ristrutturazione previsti per l’estate in modo da consentire a tutti i ragazzi di rientrare per il nuovo anno scolastico”. 

Ora la dirigente del Nautico anziate, Barbara Durante, che dirige anche la sede romana della scuola, ha un sogno nel cassetto da portare a termine, che non è solo quello di rilanciare il Nautico di Anzio.

“Parlerò con la Commissione Straordinaria del Comune – dichiara -, perché vorrei trasferire al Porto di Anzio la nostra imbarcazione a vela Emer’s, ormeggiata per ora al porto di Fiumicino, per consentire ai ragazzi di esercitarsi ancora meglio nei loro studi pratici oltre che teorici”.

Last Updated on 3 Maggio 2023 by

Redazione

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