Aprilia, grande folla oggi pomeriggio al funerale presso la chiesetta del cimitero della giovane Jamine Buha, morta a soli 19 anni sulla Nettunense

Aprilia, grande folla oggi pomeriggio al funerale presso la chiesetta del cimitero della giovane Jamine Buha, morta a soli 19 anni sulla Nettunense

Aprilia – Si è tenuto nel primo pomeriggio di oggi presso la Cappella del Cimitero di Aprilia il funerale con rito rumeno Ortodosso della ragazza che ha perso la vita cadendo dalla moto guidata da un suo amico 20enne, e poi investita da un camion frigorifero che è sopraggiunto e non si è fermato fuggendo via , ancora ricercato dai Carabinieri del Reparto Territoriale di zona.  La moto percorreva la strada Nettunense in prossimità di Campoleone alle 4 del mattino in direzione Aprilia di Lunedì scorso. La povera ragazza di 19 anni Maria Jasmine Buha, una promessa della musica, maestra di violino, con l’orchestra del Liceo Manzoni di Latina, è morta sul colpo e il corpo è stato poi trasportato all’ospedale di Latina per l’autopsia e i rilievi del caso disposti dalla Procura del Tribunale pontino. 

Oggi dalle 15 alle 17 tutta la comunità Rumena di Aprilia e molti amici, compagni di Liceo, insegnanti, musicisti dell’orchestra dove suonava il violino, veramente in tanti, hanno preso parte al funerale presieduto e celebrato da Don  Stefano parroco della Parrocchia Ortodossa  locale. 

All’uscita della salma dalla chiesetta cimiteriale i tanti presenti in prevalenza ragazzi e ragazze, italiani e rumeni, hanno fatto volare in cielo una miriade di palloncini bianchi. Molti degli intervenuti avevano indosso magliette con l’immagine in primo piano della ragazza diciannovenne. Maria Jasmine Buha, viveva con la famiglia ad Aprilia, e frequentava il Conservatorio, era specializzata in violino e prometteva bene come musicista, aveva suonato anche il suo strumento preferito alla festa del 2 Giugno alla Prefettura di Latina. Il violino, quello da lei tanto amato è stato tumulato insieme a lei nella tomba della povera ragazza deceduta per un assurdo e incredibile destino a soli 19 anni per una caduta dalla moto al ritorno a casa da una serata divertente con gli amici. Il rito Ortodosso prevede alla fine del funerale una distribuzione di dolci e vino in segno di ringraziamento e condivisione dell’ultimo banchetto con la povera Maria Jasmine. Sono stati presenti anche i Carabinieri della stazione di Aprilia, che hanno presieduto la zona per la sicurezza e l’ordine pubblico di tutti i numerosi presenti al cimitero e come segno di rispetto e onore alla giovane vittima della strada . 

Foto e testo di Giancarlo Boldacchini

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Last Updated on 16 Agosto 2024 by Autore P

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