Ardea, continuano i successi degli “Aironi Coraggiosi” del Pattinaggio Artistico, sul podio al Campionato Italiano di Roccaraso in Abruzzo

ROMA e DINTORNI, Sport

Ardea, la manifestazione di pattinaggio artistico promossa dall’associazione culturale “Aironi Coraggiosi”, in collaborazione con l’IC Ardea I – Virgilio, lo scorso 31 maggio ha rappresentato un’occasione per far conoscere meglio questo sport e per fornire un ulteriore momento di allenamento per i ragazzi del territorio di Ardea. Questi ragazzi hanno partecipato al Campionato Italiano Giovani Promesse FISR (Federazione Italiana Sport Rotellistici) di Roccaraso.

“Per il secondo anno consecutivo,” informa il segretario dell’Associazione Culturale Aironi Coraggiosi, Rolando Roberti, “Gabriele R., giovane atleta di Ardea, è stato confermato campione d’Italia di categoria. Oltre al suo eccellente risultato, ci sono stati molti altri bellissimi piazzamenti degli atleti della Patty Art, allenati dal tecnico federale e pluricampione mondiale Federico Tassini, che è bene ricordarlo, sono tutti ragazzi del nostro territorio,” sottolinea Roberti.

“L’occasione concessaci dal preside Carlo Eufemi lo scorso 31 maggio,” continua Roberti, “ci ha spinti a perseguire sempre più i valori dell’impegno e della fatica nel raggiungimento degli obiettivi nello sport, nella scuola e nella vita. In questo, lo sport rappresenta l’equilibrio tra mente e corpo, ed è un modello di disciplina che insegna a fare i conti con la fatica, sia in allenamento che in gara. Questi giovani atleti del nostro territorio hanno dimostrato a Roccaraso, come in altre occasioni, che la mera potenza fisica non è affatto garanzia di vittoria e che, per ottenere un successo, sono fondamentali impegno e dedizione.

In questa condizione di equilibrio tra gesto atletico e concentrazione, la fatica smette di essere un ostacolo e si traduce di per sé in un valore: solo il sudore, la determinazione e la tenacia portano alle grandi conquiste. Il duro lavoro quotidiano che un atleta svolge è un modello positivo per chiunque, in particolare per le nuove generazioni, perché è in grado di educare al controllo degli impulsi, al miglioramento personale e all’intelligenza sociale. Questi ragazzi, insieme ai loro genitori che li affiancano con sacrificio costante, rappresentano alcuni dei valori che la nostra associazione vuole perseguire, quei valori che indicano che ciò che conta davvero non è un podio o una medaglia, ma la vittoria più autentica: quella sulle proprie paure e sui propri limiti.”