Ardea, otto comuni si schierano con i cittadini nella riunione svoltasi oggi su discarica e termovalorizzatore

Ambiente, ROMA e DINTORNI

Ardea (Rm) – Ancora un comunicato dell’associazione “Salute e Ambiente”, sottoscritto anche da “Comitato UST-Uniti per la Salvaguardia del Territorio”, “Associazione Pavona per la Tutela della Salute e Associazione Latium Vetus”. Questo riguarda l’esito dell’incontro svoltosi oggi nell’aula consiliare “Sandro Pertini”, il quale ha avuto come esito l’impegno di tutti i comuni a interrompere l’esercizio della discarica e di ostacolare la costruzione del termovalorizzatore:

“8 comuni hanno raccolto l’invito del sindaco di Ardea, Maurizio Cremonini, di riunirsi nell’aula consiliare rutula ‘Sandro Pertini’, quest’oggi 31 agosto, per parlare del mega ‘termovalorizzatore’ al servizio della Capitale che Gualtieri pretende di costruire ad appena 700 metri di distanza dalla discarica di Albano, ossia a ridosso dell’immondezzaio di proprietà del Gruppo riconducibile allo ‘storico’ re dei rifiuti di Roma e dintorni, Manlio Cerroni, su cui pendono 4 interdittive antimafia confermate da vari gradi di giudizio. In particolare al ‘conclave’ istituzionale erano presenti: Gianluca Staccoli, sindaco di Ariccia; Paolo Gasperini,
presidente del consiglio comunale di Castel Gandolfo; Alberto Bertucci sindaco di Nemi; Andrea Volpi, sindaco di Lanuvio; Stefano Cecchi, sindaco di Marino; Carlo Zoccolotti, sindaco di Genzano; e infine Massimiliano Borelli, sindaco di Albano. Assenti solo il sindaco di Pomezia, Adriano Zuccalà, sfiduciato proprio stamattina; e la sindaca di Rocca di Papa, Veronica Cimino. Una riunione urgente era stata richiesta le scorse settimane da varie associazioni e comitati territoriali ed è stata accolta dal primo cittadino di Ardea.
In aula consiliare erano presenti anche delegati dell’associazione Salute Ambiente Albano, del comitato UST-Uniti per la Salvaguardia del Territorio, dell’associazione Pavona per la Tutela della Salute e dell’associazione Latium Vetus; presente anche il deputato di Albano, Marco Silvestroni.
Dopo mezz’ora di riunione a porte chiuse, a cui hanno partecipato solo i rappresentanti comunali e istituzionali e che si è tenuta in una stanza riservata, la discussione si è spostata nell’aula consiliare del comune di Ardea, davanti ai cittadini. Due sindaci se ne sono andati prima che si aprisse la discussione pubblica: quello di Albano, Massimiliano Borelli, e quello di Genzano, Carlo Zoccolotti.
L’impegno dei comuni – espresso per tutti i presenti dal sindaco di Ardea, Maurizio Cremonini, e dal presidente del consiglio comunale di Castel Gandolfo, Paolo Gasperini – è di bloccare quanto prima l’esercizio della discarica di Albano e di ostacolare, in tutti i modi legali, la costruzione del termovalorizzatore al servizio della Capitale che il sindaco Roberto Gualtieri vuole costruire affianco all’immondezzaio di Albano-Roncigliano. I sindaci, per evitare possibili interferenze elettorali, hanno deciso di riunirsi di nuovo, per concordare insieme le prossime decisioni operative, solo dopo il 25 settembre, giorno in cui sono in programma le elezioni politiche nazionali”.