Assemblea nazionale Avviso Pubblico, presenti il sindaco Mirko Di Bernardo e la delegata Rita Spinelli
L’1 dicembre, a Bologna, nella sede della Regione Emilia-Romagna, si è svolta l’assemblea nazionale di Avviso Pubblico (AP), la rete degli Enti locali contro mafie e corruzione alla quale il Comune di Grottaferrata ha aderito da alcuni anni unendosi ai 522 enti soci della rete AP. Presenti il sindaco Mirko Di Bernardo e la cittadina delegata ad Avviso Pubblico Rita Spinelli, che hanno partecipato ai lavori dell’assemblea in cui si sono approvati il bilancio e il nuovo statuto dell’associazione.
AP è un’associazione apartitica, ma non apolitica. Rivendica anzi nella politica, nella buona politica, un importante strumento di contrasto alle mafie. AP è la dimostrazione che oggi, laddove sembra che non ci siano più energie per contrapporsi alla cultura criminale mafiosa, ci sono amministratori che sono attivi nel contrasto alla criminalità organizzata e soprattutto impegnati nella prevenzione. Impegnati contro l’illegalità ma per costruire legalità.
AP ha lo scopo di sostenere tutte le attività promosse dagli amministratori sui loro territori e volte a fornire ai cittadini strumenti per resistere e sottrarsi alle lusinghe della mafia.
Dedicare una parte del proprio tempo a servire la legalità nel ginepraio di impegni che toccano ad un sindaco, significa difendere la credibilità delle istituzioni e nobilitare la fascia che con disciplina e onore il sindaco indossa.
Tra i relatori di ieri anche il Cardinale Zuppi presidente della CEI, che ha ricordato come combattere l’illegalità significa contribuire a costruire la cultura della legalità: “È quando c’è la legalità che si vede l’illegalità”.
Partecipare ad AP è potersi guardare allo specchio e poter guardare al futuro nella fiducia delle istituzioni.
“Durante la campagna elettorale il futuro Sindaco Mirko Di Bernardo e il Vice Sindaco Rita Consoli firmarono insieme l’appello di Avviso Pubblico <Voti Puliti: 10 impegni concreti contro mafia e corruzione>. Un impegno a promuovere la diffusione della cultura della legalità” – spiega la cittadina delegata ad Avviso Pubblico Rita Spinelli.
“L’assemblea di ieri è stata una occasione di condivisione delle buone pratiche amministrative che tanti amministratori con coraggio da anni mettono in atto per prevenire le infiltrazioni mafiose. Le faremo nostre sul nostro territorio, ove la prevenzione è più che necessaria, visto anche il recentissimo scioglimento per infiltrazioni mafiose dei comuni a noi vicini di Anzio e Nettuno da parte del Governo. La prevenzione è il coinvolgimento della società civile, più importante della cura, che è l’azione giudiziaria della magistratura. Citando Don Luigi Ciotti “sul tema mafia a fare la differenza è l’indifferenza”.