Biblioteca Comunale di Rocca Priora: Lo spazio da cui partire per la socializzazione

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Rocca Priora è il comune più alto dei Castelli Romani. La sua posizione, che lo caratterizza per la tranquillità, la salubrità dell’aria e il fresco delle afose giornate estive in città, fa sì che chiunque vi giunga lo fa per scelta, non perché è semplicemente di passaggio. Rocca Priora non può vantare più di tanto l’arte delle ville monumentali, ma sicuramente quella della monumentalità ambientale e naturalistica che la contraddistingue.
Eppure, qui ha sede il Museo Benedetto Robazza (scultore vissuto a Rocca Priora e fortemente legato alla comunità al punto di aver voluto donare diverse opere, compresa la più importante: la rappresentazione dei canti dell’Inferno di Dante), che è parte integrante dell’edificio del Polo Culturale Monsignor Francesco Giacci, dove ha sede la Biblioteca Comunale.

“L’arte la teniamo spesso in considerazione, sia nell’acquisto dei libri sia in cicli di incontri con i bambini, chiamati Leggiamo l’arte, dove facciamo focus sui vari artisti mondiali”, così Eleniana Mazzetti, responsabile della Biblioteca, spiega come le attività con i bambini e i ragazzi siano qui una priorità. Un’attenzione che si concretizza, il prossimo primo week end di maggio, con la 3^ edizione del Festival della Letteratura per i ragazzi (0-13 anni), unico nel suo genere in tutta l’area dei Castelli Romani.

“Nel 2022 il tema era Una Rocca a colori, perché i colori sono quelli che rappresentano le differenze, le unicità e le peculiarità di ognuno. Nel 2023 l’Inclusione e l’Accessibilità. Per quest’anno abbiamo scelto come tema il Territorio e l’Ambiente come conoscenza e tutela”. Eleniana spiega che saranno tre giorni intensi, con incontri con autori e illustratori (sarà presente anche Licia Troisi, fiore all’occhiello della narrativa fantasy per ragazzi e autrice del territorio perché residente nell’area castellana), oltre ad attività laboratoriali ed esperienziali con Associazioni locali che si occupano di ambiente. “Inoltre, tutte le classi dell’Istituto scolastico di Rocca Priora produrranno degli elaborati che verranno presentati ed esposti durante il Festival”, continua aggiungendo: “perché siamo dell’idea che la biblioteca deve avere un concetto più moderno: arrivare al libro e alla lettura anche attraverso altre strade”.

Eventi culturali (che comprendono incontri con autori di libri o con specialisti), gruppo di lettura (uno dei più longevi perché nato nel 2011 e che usufruisce del reperimento dei libri scelti grazie al servizio di scambio tra le biblioteche del Sistema Castelli Romani), corso di maglia e uncinetto, corsi di inglese e spagnolo, corso di italiano per stranieri (richiesto dalle comunità straniere che vivono nel territorio), corso di chitarra e di pittura, sono solo alcuni esempi di come la Biblioteca Comunale di Rocca Priora sia un punto di incontro e inclusione della cittadinanza. Un luogo dove, anche chi viene da fuori, ovvero non è nativo di questa comunità, riesce a integrarsi, perché la biblioteca è lo spazio da cui partire per la socializzazione.
Ci vediamo a maggio per curiosare tra le attività del Festival della Letteratura per ragazzi.