Castel Gandolfo, recuperato e identificato il cadavere trovato nel lago
Castel Gandolfo – È stato identificato e recuperato mezz’ora fa il corpo dell’uomo ritrovato a largo del lago di Castel Gandolfo da due canoisti.
Si tratta di un cittadino rumeno di 49 anni, che è annegato ed è morto in seguito a un malore sopraggiunto ieri sera, intorno alle 22. Lui era con altri due connazionali, sempre della stessa età, sulla spiaggia libera in via Spiaggia del Lago, nell’area boschiva. Qui i tre avrebbero consumato del cibo e bevuto anche delle birre. In seguito hanno fatto un bagno nel lago.
Come accertato dai Carabinieri della compagnia di Castel Gandolfo, che sono stati sul posto tutta la mattinata fino a poco fa, diretti dal comandante Davide Acquaviva, ora il corpo del rumeno sarà portato al Policlinico di Tor Vergata, presso l’istituto di medicina legale, dove verrà eseguita l’autopsia. I Carabinieri erano coadiuvati dai sub della Protezione Civile di Castel Gandolfo, ed è stato fornito un gommone in ausilio ai sommozzatori dei Vigili del Fuoco.
Lui era in Italia da tanti anni, e viveva tra Roma e Castelli Romani senza una fissa dimora. Il momento della sua morte è stato accertato dal medico legale e dalle testimonianze degli altri due amici, che erano con lui ieri sera. Uno di loro era andato via dalla spiaggia, l’altro si è svegliato la mattina nel bosco, ma nessuno dei due si era accorti che non era rientrato il terzo amico.
Il corpo è stato rinvenuto a circa 2 metri di profondità e a 20 metri dalla riva. Alla scena avevano anche assistito dei bambini, che erano in barca con i loro animatori.