Castel Gandolfo, sperpero fondi e opera incompiuta
Castel Gandolfo – Nel 2008 e 2009, l’amministrazione Colacchi aveva ottenuto due finanziamenti dalla regione per il risanamento ambientale del lago. Si parla in particolare della zona riguardante Via dei Pescatori.
I finanziamenti, di oltre 4 milioni di euro, doveva andare ad individuare soluzioni idonee alle problematiche di dissesto delle zone boschive e di Via dei Pescatori.
Il progetto esecutivo è stato approvato con Determina n.51 del 15/04/2011.
Avrebbe consentito di revocare le ordinanze che impedivano di percorrere l’intero sentiero a causa di smottamenti e caduta sassi, grazie all’installazioni di reti paramassi.
Il progetto prevedeva inoltre dei lavori per raccogliere le acque di ruscellazione e convogliarle in apposite fosse di decantazione per poi essere immesse nel Lago. L’obiettivo era quello di diminuire gli smottamenti e far risalire il livello delle acque.
Infine il progetto prevedeva anche una rotatoria in Via dei Pescatori per migliorare la viabilità. I lavori iniziarono, però vennero interrotti e ad oggi l’opera rimane incompiuta.
“Crediamo sia doveroso da parte dell’amministrazione comunale spiegare ai cittadini quali sono le motivazioni che hanno impedito il completamento dell’opera e se intende ultimarla. Come è possibile che un’opera finanziata e appaltata non venga realizzata?” affermano le due associazioni “La Pesca – Tradizione e Progesso” e “Castellani per Castello, Lago, Mole e Pavona”
“Si rende conto il sindaco e la giunta comunale che i 4.300.000€ del finanziamento sono soldi pubblici e devono essere utilizzati con oculatezza? Vi rendete conto del danno che avete causato alla comunità? Morale: Sperpero di fondi e opera incompiuta. Complimenti“